L’attaccante barcellonese è decisivo e sfortunato in avvio: dopo un minuto, al primo affondo, Aveni devia di testa il lancio lungo di Fontana e firma l’immediato vantaggio dell’Igea Virtus. Al 5′, però, un problema muscolare lo blocca ed è costretto a lasciare il campo per Merkaj.
Il vantaggio esalta i giallorossi che prendono il comando delle operazioni e, al 17′, raddoppiano: cross di Merkaj e tocco con il braccio di Esposito. È rigore: dal dischetto si presenta capitan Dall’Oglio che sigla il 2-0 e spezza la maledizione dagli 11 metri. In campo c’è solo l’Igea Virtus mentre il Palazzolo non riesce a reagire e rischia di subire ancora. Al 26′ Biondi lancia Merkaj, ma, sul sinistro ravvicinato, Ferla respinge in uscita e, un minuto dopo, lo stesso attaccante, di testa, manda di poco alto il traversone di Santo Biondo. I padroni di casa continuano a spingere e, nel finale di frazione, vanno ancora vicini al tris: al 41′ cross di D’Antonio da destra, Kacorri non ci arriva, ma sul secondo palo ci prova Merkaj con un destro al volo che finisce sul fondo. In pieno recupero (47′) Ferla respinge la punizione di Pitarresi, interviene Giovanni Biondo ma il suo destro è ribattuto sulla linea, quindi, ancora il centrocampista ci prova di testa, ma è la traversa a negargli il gol e, infine, calcia Merkaj, ma Ferla si supera ancora una volta.
La ripresa si apre con l’ingresso di Ferrante per Santamaria e, al 47′, con un’altra occasione per l’Igea Virtus, che sfiora il palo con il destro dal limite di Pitarresi. Al 51′ Giovanni Biondo inventa per Merkaj, destro ravvicinato respinto da Ferla, quindi si avventa Santo Biondo ma Grasso salva sulla linea. Sul successivo corner di Pitarresi, Ferla si supera sul colpo di testa di Fontana. Dopo un altro tiro di Merkaj, sul fondo, al 69′ si vede il Palazzolo che, su cross di Porto, va al tiro con Furnò, che calcia sul fondo, mentre, sul ribaltamento di fronte, Santo Biondo, a centro area, ha la palla del tris ma è provvidenziale la scivolata di Lomasto che devia in corner. Cannavò, al 76′ (tiro sull’esterno) e Grasso al 79′ (destro a giro fuori) provano a impensierire Ingrassia, che, compie l’unica vera parata del match all’86’: sinistro dal limite di Taormina, deviazione di Dall’Oglio ma l’estremo giallorosso recupera e respinge mantenendo inviolata la propria porta.
Finisce così 2-0: l’Igea Virtus si rialza subito e conquista tre punti importanti che la portano a quota 27, confermandosi al quarto posto in classifica, a pari merito con la Vibonese, in vista dell’ultima trasferta del girone di andata sul campo dell’Ebolitana, in programma domenica 10. Prima, però, Dall’Oglio e compagni saranno impegnati (mercoledì 6) in Coppa Italia in casa del Gela.