E’ finalmente tempo di campionato per la Darwin Technologies Mascalucia che domenica 8 ottobre (fischio d’inizio alle ore 18) debutterà contro l’Handball Messina al polivalente di San Giovanni La Punta. Debutto assoluto in serie A2 per il sodalizio catanese che, dopo il terzo posto dello scorso anno in serie B e la conseguente promozione nella categoria superiore ha operato una mini rivoluzione grazie al rapporto di collaborazione stretto con l’altra formazione cittadina l’Aetna Mascalucia di coach Piero Pistone. Una specie di “fusione” che ha portato alla compagine del presidente Sergio Pagano i vari Massimo Caltabiano (ex Pallamano Haenna), il siracusano Gianluca Corsico, Giuseppe Celano e Jacopo Torrisi che si sono integrati al meglio in un team molto giovane e promettente.
A fine luglio ancora un colpo di mercato, certamente il meno atteso, con il tesseramento del tecnico Salvo Cardaci che, dopo lo scudetto con record di vittorie consecutive, ben 29, conquistato a Salerno in A1 femminile, ha deciso di ritornare ad allenare in Sicilia “sposando” il progetto sportivo del club di Mascalucia.
“Quello dell’ingaggio di mister Cardaci – evidenzia il presidente Sergio Pagano – è stata certamente la ciliegina sulla torta e proprio grazie alle competenze e all’esperienza del tecnico regalbutese che i nostri ragazzi hanno effettuato un pre-campionato di altissimo livello e si apprestano a disputare da matricola, speriamo terribile, il campionato di serie A2”.
Gli obiettivi stagionali? “Certamente quello di conquistare uno dei primi 4 posti con la prima squadra, nonostante la presenza nel nostro girone di formazioni blasonate e società con grandi tradizioni pallamanistiche. E poi il nostro sogno è quello di recitare un ruolo da assoluti protagonisti nel torneo regionale under 17 e magari di diventare i nuovi campioni siciliani e poter approdare alla successiva fase nazionale”.
Ambizioni importanti per capitan Antonio Consoli e compagni che domenica prossima, però, dovranno giocare sul campo neutro di San Giovanni La Punta, vista l’indisponibilità del Pala Wagner, struttura alle prese con lavori di ristrutturazione.