Al ritmo incessante di una doppia seduta giornaliera l’FP Sport Messina ha iniziato la preparazione atletica che segna l’inizio di una storica avventura in serie C Nazionale. Agli ordine del tecnico Francesco Paladina e del suo nuovo vice Luigi Biondo il gruppo biancoazzurro, quasi interamente confermato dalla splendida stagione in serie C Regionale con i giovani della florida “cantera” che promettono di ritagliarsi minuti, considerazione e stimoli oltre agli over rappresentati da Cavalieri, leader designato in campo e fuori, il neo acquisto Gabriele Campi, voglioso di dire la sua in un torneo che conosce molto bene e il totem Marco Sabarese, alla sua seconda stagione in maglia biancoazzurra ma che sembra ormai da una vita inserito negli schemi della matricola cittadina. L’alfiere peloritano regalerà ai suoi compagni solidità sotto le plance, esperienza e consigli in un campionato che lo ha visto a lungo protagonista a Messina, sponda Amatori, e prima tra le fila di Soverato, Audax Reggio Calabria, Gela e non ultimo al Cus due anni fa. Il gigante della città dello Stretto annuncia i suoi sentimenti in vista dell’esordio e gli obiettivi personali.
“Sono contento di tornare a giocare in C Nazionale, è un campionato che conosco molto bene. Siamo una squadra apparentemente inesperta ma abbiamo una voglia matta di fare bene e poi abbiamo aggiunto Campi che conosce molto bene anche lui il campionato”.
In un solo anno la società che gioca le sue gare interne al PalaRitiro ha bruciato le tappe, ottenendo significativi successi dentro e fuori dal campo, trovando spessore sull’asse Paladina-Cavalieri. Questo il pensiero del giocatore di origini faentine.
“Guarda, devo dire di no. Hanno sorpreso anche me, riportare la DNC a Messina dopo un solo anno dal misero fallimento del CUS è un’idea da pazzi ma meravigliosa. Ora bisogna consolidare e farlo tutti insieme possibilmente perché la C per questa città’ è importantissima e Claudio e Francesco stanno facendo un ottimo lavoro”.
L’esperto atleta ha le idee chiare in relazione ai rapporti di forza del torneo con una scaletta di naturai favorite e la sua considerazione sull’ inserimento di uno straniero nel primo campionato nazionale italiano.
“Le squadre più forti secondo me sono in ordine Green Palermo, Siracusa e Costa d’Orlando poi staccate la Vis Reggio Calabria e forse lo Sport Patti. Circa l’inserimento di uno straniero la trovo una regola assurda ed ingiustificata. Pensare che ci sono tanti bravi giocatori italiani senza contratto…”
La squadra come detto punterà forte sui giovani con tre soli vecchietti in organico. Ecco i reali obiettivi secondo Sabarese.
“Voglia, questa dovrà essere la parola chiave del nostro campionato. I nostri obiettivi sono chiarissimi, cioè crescere come squadra e giocarcela alla pari con tutti”.
Il discorso del pivot poi coinvolge la città e le istituzioni con quest’ultime che possono risultare vicine ed aiutare una bella realtà come l’Fp.
“Messina sta rialzando la testa anche in altri sport, noi siamo fieri di rappresentarla dopo anni bui caratterizzati da figuracce societarie ed appelli vari. Adesso è il tempo che la palla passi al campo perché questo sport è il più bello del mondo e noi auspichiamo una vicinanza dalla città che sono sicuro ci sapremo meritare”.
Infine lo slogan adottato da un cestista che è ormai un messinese d’adozione che gioca nella prima squadra di Messina, rivolto ai tifosi e al popolo messinese.
“Una cosa sola, forza Messina!!”.
