Letterio Cutugno è tornato sul gradino più alto del podio. Il maestro del Club Scherma Messina e dell’Ariberto Celi ha vinto la seconda prova nazionale Master di fioretto, che si è svolta a Santa Venerina, in provincia di Catania, e si è ben comportato pure nella spada. Un prestigioso risultato maturato a sorpresa per il portacolori dello Stretto, che non era impegnato agonisticamente in pedana da parecchio tempo, ma che ha confermato di possedere qualità tecniche e concentrazione al di sopra della media.
Cutugno ha brillato subito nel girone, aggiudicandosi in modo perentorio tutti e cinque i duelli disputati. Ciò gli ha permesso di piazzarsi al primo posto e di qualificarsi direttamente alle semifinali.
Ha poi superato l’etneo Eugenio Russo (10-3) ed in finale il milanese Roberto Pulega per 10-6, al termine di un incontro stilisticamente di alto livello, che l’atleta peloritano ha condotto sempre nel risultato.
“Dopo aver conquistato l’ultimo punto, mi sono emozionato – dichiara Cutugno – non gareggiavo da tanto e, alla vigilia, non sapeva come sarebbe potuta andare. Sono stato bravo nel rimanere sempre sul pezzo e, alla fine, ho gioito per l’importante vittoria. Nella spada ho mancato l’accesso ai quarti per una sconfitta di misura (9-8, ndr), ma sono molto contento di come sia andato l’intero weekend”.
Il prossimo appuntamento dei Master è previsto a metà febbraio, mentre i Campionati italiani sono in calendario dal 10 al 13 giugno a Vercelli. Prosegue, intanto, l’attività del Club Scherma Messina nella palestra dell’istituto “Spirito Santo-Annibale Maria di Francia” di via Santa Marta, dove atleti di ogni età imparano la “nobile arte”.