Per molti rappresenterà l’ultimo “ostacolo” da superare. Per altri solo un punto di partenza in vista della sempre più possibile partecipazione agli spareggi per la serie A2. Discorso, questo, di cui in casa Siciliana Maceri Volley Letojanni si è sempre sentito parlare come di qualcosa di magico e che rimanda a storie di sport di altri tempi. Sogni che balenano ormai da mesi, sia tra la tifoseria locale che ovviamente all’interno degli ambienti più “intimi” e legati agli atleti letojannesi che proprio sabato, alle ore 18, affronteranno l’ultima avversaria di questo lungo campionato, giunto ormai alla 26esima giornata.
Un lungo cammino fatto di vittorie assordanti, di qualche brusca caduta ma di altrettante risalite che hanno portato capitan Schifilliti e compagni a raggiungere quota 61 punti e, dunque, il secondo posto in classifica – che per il momento significa qualificazione agli spareggi-promozione. Ma tutto è appeso ancora ad un filo sottile che risponde al nome di “ultima boa”: la cantera giovanile della Tonno Callipo Vibo Valentia contro cui i ragazzi di mister Centonze dovranno vedersela per ottenere aritmeticamente un “posto al sole”.
Ovvero blindare la seconda posizione a scapito del Cinquefrondi, che sarà chiamato a rispondere presente sul parquet dell’Augusta, ferma a 24 punti in graduatoria (insieme a Brolo e Volley Valley Catania) e ancora in corsa per la salvezza. Punti di vitale importanza per gli uomini di Caramagno che si giocheranno tutto tra le mura amiche contro la corazzata di mister Polimeni, che ha perso smalto soprattutto nel girone di ritorno, e che ,adesso, potrebbe vedere vanificare nel nulla gli sforzi economici di inizio stagione, quando i calabresi erano partiti con l’intenzione di far bottino pieno dappertutto. Operazione che non è riuscita in più occasioni e che ha portato proprio il Letojanni a superarla in classifica seppur di una sola lunghezza.
Discorso a parte, ovviamente, per il Misterbianco, primo a 62 punti (dopo aver battuto proprio il Cinquefrondi al tie-break lo scorso sabato) e che se la vedrà in casa contro una già matematicamente salva Universal Catania. Gli uomini del tecnico Rigano sono ormai certi di disputare i play-off e, di conseguenza, l’attenzione si sposterà inevitabilmente sullo scontro tra letojannesi e vibonesi, appaiati a 38 punti e senza nessun obiettivo da tempo. Qualcosa che sicuramente non renderà la vita facilissima ad un sestetto jonico che con qualsiasi tipo di vittoria (3 a 0, 3 a 1 o 3 a 2 a proprio favore) riuscirebbe a raggiungere l’obiettivo per cui si lavora da settembre. Qualora dal parquet del Pala “Valentia” si uscisse con un risultato positivo, il Cinquefrondi, anche se vincesse contro i megaresi, non si qualificherebbe, terminando il torneo a mani vuote. Ma Centonze non è sicuramente allenatore che si affida al caso e ha fatto sapere ai suoi, nel corso delle tre sedute settimanali di allenamento, di cercare di tenere testa bassa e massima concentrazione. E per far questo il tecnico avrà a sua disposizione tutti i giocatori che dovranno “giganteggiare” su un campo ostico e difficilissimo e dove a dirigere saranno chiamati Di Certo di Taurianova e Morello di Lamezia Terme. Una partita che, come detto prima, potrebbe confermare il passaggio ai play-off dei siciliani, che a partire dal mese di gennaio fino ad oggi sono riusciti a recuperare 7 punti al Cinquefrondi e 3 al Misterbianco, affermandosi anche per 3 a 2 sul campo del Cicala Palermo. Unica battuta d’arresto casalinga dei palermitani e numeri che parlano da soli.