Il Crotone continua il suo inseguimento, pur difficile, alla capolista Catanzaro. Allo “Scida”, nell’ultima del 2022, è maturato l’1-0 contro il Messina, firmato da Petriccione, utile a rimanere a -6 dalla vetta. L’analisi del tecnico Franco Lerda in sala stampa: “La partita per certi versi è stata lo specchio del nostro girone d’andata. Costruiamo palle gol ma non riusciamo a concretizzarle come dovremmo, lasciando la gara in bilico. Ci è stato annullato un gol valido, abbiamo preso un palo, se fossimo andati al riposo con due o tre gol di scarto non ci sarebbe stato nulla da dire. Quando vinci 1-0 le partite sono sempre aperte e anche al 95′ una palla lunga o un rimpallo ti possono far compromettere tutto”.
“Abbiamo bisogno come tutti di staccare dal punto di vista mentale e fisico e di ricaricare le batterie – spiega Lerda – essendo stato un campionato in cui abbiamo avuto parecchi infrasettimanali, mettendoci anche i tre turni di Coppa Italia. Questi ragazzi hanno vinto 15 partite, il modulo non è indispensabile, ma bisogna allenarsi di più a centrare la porta, è questo l’obiettivo. C’è stata anche un po’ di sfortuna o imprecisione. Per vincere abbiamo bisogno di tante occasioni, mentre a volte nel calcio vinci delle partite sporche in cui fai un tiro e un gol. Il mercato? Abbiamo pensato a finire quest’anno meglio possibile, ora avremo modo e tempo di confrontarci con la società e se ci sarà bisogno interverrà”.
Il capitano Vladimir Golemic è soddisfatto: “Abbiamo cominciato il campionato con una vittoria e chiuso l’anno allo stesso modo. Abbiamo sofferto, ma l’importante era conquistare i tre punti. Abbiamo sprecato tanto, però siamo contenti così e del nostro percorso, consapevoli che possiamo fare di più. C’è ancora tanto da giocare e siamo convinti che riusciremo a farcela. Tutto quello che stiamo facendo è importante, per tanti di noi è la prima volta in questa categoria, dobbiamo prendere in considerazione anche questo. Sappiamo soffrire e vincere, un aspetto che è fondamentale. Siamo veramente un gruppo spettacolare, si vedono energia e entusiasmo tra i di noi che lottiamo su ogni palla, questo in campo si percepisce. Le vittorie non arrivano per caso”.
