Gare spalmate da venerdì a lunedì, per una sorta di “spezzatino”, al fine di promuovere nel migliore dei modi il prodotto. Dalle ultime indiscrezioni trapelate è questo l’obiettivo del presidente della Lega Pro, Mario Macalli, in vista della prossima stagione che vedrà al via, con il nuovo format, sessanta squadre, suddivise in tre gironi. La novità principale sarà rappresentata dalle dirette streaming (a pagamento) degli incontri della C unica per la quale è anche vivo l’interesse manifestato da Rai e Sky. Ogni giornata dovrebbe essere quindi distribuita in quattro giorni. Si comincerà il venerdì sera, poi toccherà al sabato pomeriggio, alla domenica pomeriggio e infine al lunedì sera, come avviene già talvolta in Serie A ed in alcuni campionati esteri.
Tra gli argomenti trattati, nel corso degli incontri tenuti da Macalli con le varie società (questa volta è stato il turno di quelle meridionali, compreso dunque il Messina), anche il settore giovanile per cui la Lega Pro ha stanziato 10 milioni di euro al fine di incentivare a investire sui vivai. Capitolo contributi federali: il 40% dei 23 milioni a disposizione sarà ripartito equamente, il 25% dipenderà dal numero di spettatori e un altro 25% dalla posizione in classifica, mentre resta da definire il rimanente 10%.
Circa la composizione dei raggruppamenti tutto sembra ancora in alto mare (due i ripescaggi da effettuare, in sostituzione di Nocerina e Padova). Intervenuto ai microfoni dell’emittente televisiva di Pagani “TeleNuova”, il numero uno della Lega Pro ha sentenziato: “Fino al 1 agosto non ne parla nessuno, il Consiglio di Lega non affronterà il tema fino a quando non avrà definito l’organico. I derby? Non credo che possano creare disagi. I disagi li creano quelli che non vogliono bene al calcio, uno sport che dovrebbe avere come filosofia di base l’etica, la fratellanza e la vicinanza. Se non li facciamo perchè c’è qualcuno che vuole impedircelo, parlo delle persone che vanno allo stadio per delinquere, allora siamo fuori strada”. Spunta, però, una clamorosa ipotesi: come rivelato dal Foggia i club meridionali avrebbero infatti chiesto il sorteggio integrale.
Questa la nota pubblicata dal Foggia sul proprio sito ufficiale:
“Dopo aver sentito nei giorni scorsi le società del nord e del centro Italia, il Presidente della Lega Pro, Mario Macalli, ha incontrato oggi, a Cava dei Tirreni, i Presidenti dei club meridionali (Foggia Calcio rappresentato dal Presidente Fabio Verile). Tanti gli argomenti all’ordine del giorno. La convention aveva una forte valenza politico-istituzionale, oltre che strategica, in vista dell’Assemblea Federale del prossimo 11 agosto, quando si eleggeranno il nuovo Consiglio federale della FIGC ed ovviamente il successore del Presidente dimissionario, Giancarlo Abete. Sul tavolo anche l’Assemblea di Lega Pro prevista per il 4 agosto a Firenze, nella quale saranno nominati i candidati al Consiglio Federale ed i consiglieri di Lega.
Per quel che concerne il prossimo campionato di Lega Pro Unica, Macalli ha confermato lo “spezzatino” (partite spalmate dal venerdì al lunedì, stile Premier League) e rilevato che c’è la forte volontà di far giocare i derby. Poche certezze, però, sulla composizione dei gironi. I Presidenti delle società del sud, compatti, hanno chiesto che i gironi siano compilati attraverso il sorteggio puro.