Presentati questa mattina i primi due rinforzi della Reggina: Emanuele Belardi e Bruno Cirillo. Emanuele Belardi, alla sua terza volta in amaranto, come riporta il sito ufficiale amaranto, non nega “la forte emozione. Questo non è un ritorno qualsiasi, ma è il ritorno alla mia squadra del cuore. Potrei raccontarvi tante cose: gioie, dolori, sofferenze e sacrifici negli anni trascorsi a Reggio. Ma è proprio qui che sono diventato uomo. In questo momento di grande difficoltà, non potevo far finta di nulla. Vedere la Reggina in questa situazione mi ha fatto male e sono qui non per fare il salvatore della patria, bensì perché credo fortemente di poter dare una mano concreta alla causa amaranto, ma soprattutto per fare capire cosa rappresentano questa maglia e questa città per noi. Non sarà un’impresa facile, perché qui nulla è mai stato semplice. Ma con l’aiuto di tutti possiamo farcela, ne sono convinto. Per me sarà l’ultima sfida, perché a giungo smetterò di giocare al calcio. Se riusciremo in questa impresa, sarà la più bella della mia vita”. Per Bruno Cirillo, “rimettere piede al Sant’Agata fa davvero un certo effetto. Il colore amaranto ce lo abbiamo stampato sul cuore. Ho solo una cosa da dire: mettiamo da parte i problemi, uniamoci ed usciamo da questa situazione. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Emanuele ed io ce la metteremo tutta. Lavoreremo duro e daremo il massimo fino all’ultima giornata. Siamo qui perché crediamo che la salvezza sia possibile. Noi siamo pazzi d’amore per la Reggina”.