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L’Eccellenza che verrà: mercato, indiscrezioni e quadri societari delle sei messinesi

Sei società aventi diritto, ma con tabelle di marcia completamente differenti. Una sola destinazione per tutte, o quasi: il prossimo campionato di Eccellenza. Viviamo giorni decisivi per le sorti della prossima stagione e, da un lato all’altro della provincia di Messina, tutto si muove. In arrivo, soprattutto, la scadenza del 21 luglio, ultima data utile per presentare domanda di iscrizione. Rocca di Caprileone, Sporting Taormina ed Igea Virtus vanno a gonfie vele. A Milazzo si prospettano cambiamenti. L’Orlandina cerca di iscriversi, mentre la Tiger Brolo rischia la rinuncia.

CALCIOMERCATO. Il Rocca di Caprileone fa da capofila. La sua campagna acquisti sembra infatti già in dirittura d’arrivo. Nei giorni scorsi sono arrivate cinque riconferme e se ne attendono delle altre. I centrocampisti Triolo, Longo e Mento, così come gli attaccanti Lucarelli e Biondo, resteranno a disposizione di mister Ferrara. E’ già andato via, invece, Antonio Cannavò, riaccasatosi all’Igea Virtus.

Il ds della Tiger Brolo Antonio Magistro
Il ds del Rocca Antonio Magistro

Magistro pensa ora a delineare il resto, con il probabile innesto di un calciatore per reparto. Un difensore centrale  dovrebbe affiancare capitan Mario Russo, di cui si attende la riconferma, e prende piede la possibilità Davide Pettinato, ex Siracusa. Poi è necessaria una prima punta, nella casella lasciata libera da Cannavò. Possibile un ulteriore rinforzo a centrocampo, mentre va riordinato il comparto juniores. Utile un portiere giovane, vista la partenza di Maisano verso Giarre, mentre sembrerebbe necessario l’inserimento, prima di eventuali ‘96 e ‘97, di qualche classe 1998. I nomi di questi sembrano individuati, ma si attendono ufficialità per la prossima settimana.

Altri rumors riguardano Sebastiano Falanca, Boris Zingales e Chicco D’Anna. Da Rocca fanno sapere che nessuno dei tre ha sottoscritto un accordo con la società. Difficile sarebbe soprattutto l’ingaggio di Falanca, viste le altre indiscrezioni. Intenzione di Magistro, in breve, sembrerebbe quella di inserire giocatori della recente elite d’Eccellenza nella rosa reduce dal salto di categoria. Intanto torna nell’entourage Francesco Gugliotta. L’ex addetto stampa di Rocca, Orlandina e Tiger, vicino al direttore sportivo, è il nuovo responsabile organizzativo della prima squadra. Probabilmente, con un graduale rafforzamento societario e logistico, il team caprileonese getterà le basi per la salvezza e altri progetti a lungo termine.

All’Igea Virtus, Peppe Raffaele ed il direttivo lavorano a stretto contatto sui tesseramenti. Pioggia di riconferme, con i vari Ravidà, Di Stefano, Biondo, Cardia e i classe ’96 Di Salvo, Crifò e Paratore. Se ne attendono delle altre, ma attrae molto interesse la posizione di Isgrò e Crinò. Questi non dovrebbero lasciare la città del Longano. Il primo acquisto è invece Antonio Cannavò, che per quanto sopra dovrebbe assestare un quadro offensivo invidiabile.

Il tecnico è ora a caccia di altri pezzi, che vorrebbe di alto spessore tecnico. Serve un portiere esperto e qualche juniores, specie tra i ’98. Nella società c’è comunque molto entusiasmo. L’obiettivo dichiarato è quello di raggiungere le posizioni di vertice, dopo la rimonta realizzata lo scorso anno con il raggiungimento del terzo posto. Alcuni giallorossi si dicono anche orgogliosi delle riconferme ratificate. I più avrebbero appunto respinto proposte economiche più vantaggiose per onorare il blasone barcellonese.

Antonino Cannavò
Antonino Cannavò

Nel frattempo si delinea qualche data. Sabato 18 luglio dovrebbe essere lanciata la campagna abbonamenti, in un primo incontro tra il team dirigenziale e la città. Giorno 22, invece, dovrebbe partire la preparazione, con ritiro in sede. In quei giorni l’obiettivo di risvegliare il tifo prima di una presentazione ufficiale di tutta la rosa igeana.

Anche lo Sporting Taormina è vicino ad avere una rosa completa. Filistad, Mancuso, Orlando e Luvito, tutti provenienti dalla scorsa stagione di Eccellenza, sono i primi regali a mister Coppa. Inoltre sono stati identificati calciatori ‘97 e ’98, oggi in forza a società del catanese, da tesserare ufficialmente nei prossimi giorni. Svanita, dunque, a causa della nota inchiesta “I treni del gol”, la possibilità di avere in rosa calciatori provenienti dal vivaio del Catania Calcio. Adesso il patron Castorina tratta per l’acquisto di un attaccante e poi, se possibile, di un centrocampista centrale. In uscita Amante, Campanella e Miceli, ma non sono escluse altre partenze. Nino Geraci e Roberto de Clò, invece, fanno il proprio ingresso in società. Provenienti dalla defunta ASD Taormina, si interesseranno del calcio taorminese da dirigenti dello Sporting.

QUADRI SOCIETARI. L’S.S. Milazzo aspetta ancora l’evolversi della situazione societaria. Dopo lo scioglimento del cda, Salvatore Miroddi dovrebbe subentrare al presidente dimissionario Salvatore Costantino. Si lavora alacremente sottotraccia, essendo probabile che nel giro di una settimana si ufficializzeranno i cambiamenti tanto attesi. Le quote societarie del gruppo Patanè, dovrebbero passare a quello di Pietro Cannistrà, presidente nei tempi d’oro. In attesa di ciò, il general manager Bottari potrebbe ritrovarsi a ufficializzare i tanti movimenti riguardanti allenatore e rosa nel giro di pochi giorni.

Alcuni calciatori del Milazzo
Alcuni calciatori del Milazzo

Si starebbe muovendo, al contrario, l’Orladina. La società resta in silenzio stampa, dopo una stagione surreale, ma vedrebbe la possibilità di continuare a vivere. In giro tante indiscrezioni, nell’anonimato i dati di fatto. Prima di tutto pare che l’NFC abbia richiesto la concessione per la fruizione del “Ciccino Micale”, passo obbligatorio per presentare domanda d’iscrizione. Poi si procederebbe con le carte federali.

Resta la spada di Damocle delle vertenze economiche, ovviamente riguardanti la gestione Romagnoli. La commissione LND ha esaminato quelle presentate prima di luglio 2014. L’Orlandina ha allora bisogno di tempo e fondi per evitare punti di penalizzazione e salvare titolo e categoria. Santo Mazzullo resterebbe al momento l’ipotesi più accreditata per la panchina.

Infine, la Tiger Brolo va incontro ad una cessazione delle attività. Il presidente Tripi ha annunciato alla stampa l’irrevocabile volontà di abbandonare il timone, dopo le ultime tristi vicende sportive e le dimissioni del team Magistro. Nessuna notizia, di alcun tipo, se non questa. Ma c’è l’interesse di un potenziale acquirente, anche con un passaggio gratuito? No, è la risposta di Tripi. Una settimana ancora, poi verrebbe spedita una lettera di rinuncia al campionato che sarebbe già stata scritta.

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