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L’Eagles Basket Palermo fa la voce grossa. Arrivano l’Usa Taylor e la guardia Biasich

La Eagles Basket Palermo ha annunciato i primi rinforzi per la nuova stagione sportiva di Serie C Silver 2016-17. Si tratta della 24enne guardia statunitense Stephen “Stevie” Lamar Taylor, la scorsa stagione a Fabriano, sempre in C Silver, con la quale ha partecipato alla Poule Promozione e mettendo a referto 20.9 punti a partita.
Originario di Gahanna (Ohio) ha frequentato prima la Gahanna Lincoln High School e subito dopo la Ohio University, vestendo la maglia degli Ohio Bobcats per quattro stagioni dal 2011 al 2015. 132 presenze in NCAA collezionando, tra il 2012 e il 2013, una vittoria al MAC (Mid-American Conference) Tournament, un titolo della MAC Regular Season e l’ingresso nelle Sweet 16 del massimo campionato universitario americano.
Spiccate doti offensive, velocità, temibilissimo in contropiede ed eccellente trattamento di palla le sue principali qualità. Un giocatore a lungo inseguito da coach Flavio Priulla, che adesso potrà allenarlo in maglia Eagles.

Davide Biasich (Eagles)
Davide Biasich (Eagles)

L’altro annuncio in casa Eagles Basket è quello che riguarda la guardia bresciana Davide Biasich. Classe 1995, Davide è cresciuto cestisticamente nella Tiber Basket, a Roma, città in cui si trasferì all’età di sei anni.
Dopo la trafila nel settore giovanile, arriva la prima stagione tra i senior nella vecchia DNB con Rieti, nella stagione 2013-14. L’anno successivo la guardia/ala di 192 cm si trasferisce alla Smit Roma, in Serie C, approdando poi a Mola di Bari nella scorsa annata sportiva in Serie B (gir. D). In marzo il passaggio a Falconara, che aveva affrontato con i pugliesi da avversario, e con i quali si ferma nelle semifinali playoff.
“Sono molto felice ed emozionato per questa nuova avventura in Sicilia – le prime parole di Biasich in maglia Eagles -, voglio fare bene con la squadra e puntare a raggiungere gli obiettivi dettati dalla società. Ho parlato con coach Priulla e mi ha fatto una buonissima impressione. E’ un allenatore di esperienza, non solo in questa categoria, mi ha spiegato il progetto della società e ne sono rimasto molto coinvolto. Le mie caratteristiche? Il tiro da fuori non lo disdegno. Ho una nonna originaria di Palermo, dunque mi sento già un po’ parte dell’ambiente”.

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