Il portiere sugli scudi con alcuni interventi strepitosi, ma è tutta la squadra ad offrire una prova superlativa contro il Foggia, battuto 3-2. Per il rumeno altra prodezza dalla distanza e secondo gol consecutivo. Fornito match-winner, Tavares preziosissimo in copertura. Martinelli si riscatta dopo l’errore commesso.
Berardi 8 Il piatto forte lo concede all’ultimo assalto foggiano, quando sbarra la strada a Iemmello e blinda la vittoria. In precedenza si era opposto da campione allo stesso centravanti rossonero e poi in uscita su Arcidiacono. Batman.
Ionut 7,5 Seconda volta da titolare, secondo gol. Impatto devastante. Ha la dinamite nei piedi ed esplode un altro siluro dalla distanza, dopo Rieti, consegnando il vantaggio al Messina. Si batte anche in copertura senza mai risparmiarsi. Il presidente Stracuzzi lo ha scovato in Romania e ora si frega le mani per la felice intuizione (39’ st Mileto sv).
Zanini 6 Deve badare più a controllare le folate offensive del Foggia sulla sua corsia che pensare a proiettarsi nella metà campo avversaria. Angelo non è un cliente facile, ma riesce a chiudere bene gli spazi.
Baccolo 6,5 Dà equilibrio in mezzo e governa bene le operazioni, crescendo di rendimento con il passare dei minuti. Convince sotto il profilo del carattere e per l’intensità di gioco.
Martinelli 6,5 Firma la sua prima rete in maglia giallorossa, con l’imperioso stacco di testa del 2-1. Si riscatta così dall’errore commesso sul momentaneo 1-1 di Iemmello. Una sbavatura grave, dopo la quale si è però rialzato nel migliore dei modi. Quando serve non va troppo per il sottile e spazza via il pallone.
De Vito 6,5 Ormai stabilmente centrale difensivo dimostra di poter ben disimpegnarsi anche nella nuova posizione. Di fronte Iemmello e soci, tradotto l’attacco più prolifico del torneo, ma la retroguardia giallorossa riesce a limitare i pugliesi anche per merito dell’ex varesino.
Fornito 7,5 Fa impazzire di gioia lo stadio con la rete del 3-2 che stende il Foggia e manda in delirio il Messina. Bravo a crederci su quell’azione di rimessa e a sferrare il sinistro decisivo che beffa Micale. Ci aveva provato anche prima, a testimonianza di una prova da urlo in mezzo al campo e non solo.
Giorgione 7 Uomo assist. Manda in gol Martinelli, con un preciso cross dalla bandierina, e poi innesca Fornito con una splendida apertura per la rete che vale i tre punti. Per la prima gioia personale deve ancora attendere, intanto si “consola” premiando i compagni e confermandosi inesauribile. Faro.
Tavares 7 Di Napoli gli ha chiesto di fare l’Eto’o di stampo mourinhiano e lui non si è tirato indietro. Tanto lavoro oscuro: agisce largo a sinistra e aiuta la difesa, ripiegando quasi da terzino aggiunto. Una prova tutta cuore, in inedita veste, per il generosissimo portoghese.
Gustavo 6 Meno colpi ad effetto e più sostanza. Il brasiliano gioca per la squadra ed offre un contributo diverso dal solito, ma particolarmente prezioso. (32’ st Barilaro 6 Entra nell’infuocato finale quando Di Napoli ridisegna l’assetto e cerca di proteggere il vantaggio).
Scardina 6 Fa a sportellate con i difensori, fungendo da riferimento offensivo. Poco lucido in area avversaria al momento della conclusione, deve necessariamente migliorare in zona gol. (41’ st Russo Giuseppe sv)
Le pagelle del Foggia: Micale 5, Angelo 6, Di Chiara 5,5, Agnelli 6, Loiacono 5,5, Gigliotti 5,5, Gerbo 5,5, Quinto 5 (9’ st Arcidiacono 6,5), Iemmello 6,5, Sarno 5,5, Chiricò 5 (26’ st Floriano 6).