A seguito della disposizione assunta dall’Asp Messina di dirottare a partire da giovedì 3 febbraio dal PalaRescifina all’ex Gasometro l’esecuzione dei tamponi da parte delle Usca, dovuta alla necessità di esecuzione di lavori di montaggio di strutture all’interno dell’impianto sportivo, l’assessore con delega all’Emergenza Covid e alla Polizia Municipale, ha espresso a nome dell’Amministrazione comunale il proprio disappunto.
Il PalaRescifina era destinato ai tamponi per gli studenti e i già positivi
Palazzo Zanca, “nonostante la continua disponibilità e volontà a collaborare con l’Azienda Sanitaria Provinciale Messina, constata purtroppo – precisa l’assessore Musolino – che l’Asp assume decisioni senza un previo accordo, in un momento di emergenza sanitaria, al fine di garantire la tutela della salute pubblica ed evitare disagi alla circolazione urbana, causati dall’incremento di autovetture nelle aree oggetto di effettuazione di test Covid-19”.
“Tuttavia ci siamo attivati – conclude l’assessore – a concordare con la società Caronte&Tourist l’utilizzo di una parte del serpentone per gli imbarchi con la presenza di pattuglie della Polizia Municipale, al fine di decongestionare il traffico urbano per evitare disagi alla viabilità cittadina”.
