La Fidelis Andria non ci sta e chiede chiarezza in merito alla situazione del Catania, sempre più in bilico dopo che il Tribunale etneo ha dichiarato decaduta la trattativa con l’imprenditore Mancini per rilevare il club. La presa di posizione dei pugliesi, in lotta per la salvezza, è avvenuta tramite una nota apparsa sulla pagina Facebook ufficiale: “A seguito degli ultimi accadimenti che si stanno susseguendo a Catania e ripresi con puntualità dalla stampa locale e nazionale, visto anche l’approssimarsi ormai del terz’ultimo turno di campionato di Lega Pro, la società Fidelis Andria chiede agli organi competenti coinvolti, di ogni ordine e grado, che venga fatta immediata chiarezza, nel rispetto dei regolamenti vigenti, in tempi assolutamente stretti al fine di garantire il regolare svolgimento della competizione in una fase così delicata del torneo”.
«Crediamo sia necessario non solo per il grande rispetto che si nutre nei confronti di una piazza come quella di Catania – ha precisato il presidente della Fidelis, Aldo Roselli – ma soprattutto per i tanti sacrifici fatti dalla nostra realtà e da tutte le altre società non solo dal punto di vista prettamente sportivo ma anche gestionale. Una stagione portata a conclusione davvero con grandi sacrifici».