Il derby tra l’Ancona & Palmizio Brolo e l’Universal Catania non ha certo tradito le aspettative dei tifosi quanto ad agonismo ed emozioni. Alla fine l’hanno spuntata i catanesi ma i tre punti se li sono dovuti sudare sul campo.
Avvio di gara con i brolesi in formazione inedita a causa degli infortuni dello schiacciatore Salatin e del centrale Lavecchia. I loro sostituti raggiungono una media d’età di appena diciotto anni e, almeno, sulla carta sono destinati ad essere surclassati dagli avversari. Ma l’andamento del match dimostrerà ben altro. Il 1° set inizia punto a punto e al primo time-out tecnico i padroni di casa vi giungono in vataggio per 8-7; al rientro si vive la stessa situazione già vista molte volte nelle gare precedenti. I brolesi si smarriscono e una serie di errori fanno si che il set si concluda sul 17-25 per gli etnei. Il 2° set vede finalmente i giovani brolesi assoluti protagonisti con l’Universal che non riesce ad arginare gli attacchi degli avversari. I parziali di 8-5 e di16-9 parlano chiaro e, stavolta, il vantaggio non viene dilapidato. Il tempo si chiude sul 25-18 per i padroni di casa, nonostante un paio di decisioni arbitrali molto discutibili.
Da questo momento in avanti, la gara vivrà su un sostanziale equilibrio. Il 3° set si gioca punto a punto con l’Universal che solo a fine set riesce a domare gli avversari archiviando il tempo col punteggio di 21-25. Ma è il 4° set che regale le emozioni più forti con continui ribaltamenti dell’abbrivio della gara. Le due squadre si affrontano a viso aperto anche se l’importanza del parziale porta qualche atleta a commettere dei banali errori. La gara rimane in equilibrio fino al 22 pari quando, purtroppo, l’inesperienza degli uomini in campo consente ai catanesi di effettuare lo sprint decisivo per aggiudicarsi il set e la gara sul 23-25.
Dunque, nessun punto ancora in classifica per l’Ancona & Palmizio, ma la grinta con la quale è stata disputata questa gara non può che far guardare al futuro con ottimismo in quanto la formazione scesa in campo era composta per 5/7 da atleti provenienti dal vivaio. I vari Tulone, Chieco, Scaffidi, Mirenda, Bonina, Vitanza e Di Luca gli applausi del pubblico se li sono meritati per l’impegno che hanno profuso. Nota finale sull’arbitraggio, assolutamente non all’altezza della categoria.
Ancona & Palmizio Brolo – Universal Catania 1-3 ( 17/25; 25-18; 21-25; 23-25)
Ancona & Palmizio Brolo: Kolasa, Scaffidi 13, Tulone 5, Mirenda 8, Franco, Chieco 20, Salatin, Vitanza 10, Tranchida, Di Luca (L), Bonina 10. All. Locandro
Universal Catania: Isidoro 6, Nicolosi 12, Gavazzi, Lombardo (L), Marchese, Parco, Arezzo 10, Torre 20, Zannini 1, Tomasello 3, Sciuto 7. All. Bonaccorso.
1° Arb. Maribetti La Barbera – 2° arb. Giovanni Ciaccio