La situazione in casa Messina è sempre più delicata. I tesserati hanno chiesto garanzie certe alla nuova proprietà che potrebbero non arrivare mai dall’Aad Invest Group, dopo quanto accaduto sia in Belgio con il Deinze che in Italia in concomitanza con la prima scadenza federale, entro la quale sono stati versati gli stipendi ma non contributi e ritenute.
A lanciare l’Sos e un autentico appello con l’hastag #salviamolabiancoscudata sono adesso i tifosi, che hanno deciso di fare seguito alla vecchia iniziativa del “Crowdfunding” sotto la presidenza Sciotto. Ad aderire anche il consulente del club Francesco La Fauci e l’addetto stampa Davide Gambale. Sono già arrivate svariate adesioni. Di seguito il post pubblicato sui social dal collega, che ha allegato una distinta per certificare l’avvenuto versamento di una donazione al club.
“Sos Acr Messina. Non potevo restare inerme di fronte ad una situazione paradossale che vede coinvolto il mio Messina. Con la mia azienda ho deciso di fare una donazione all’Acr per tentare di salvare il salvabile. Ho condiviso questo gesto con altri che hanno preso a cuore le sorti de Messina, come il dott. La Fauci che ha provveduto a fare il suo. I contributi vanno pagati entro domani per limitare i danni (rischiano così fra 1 e 2 punti di penalizzazione). L’ho fatto per il Messina, i tifosi e per quei calciatori che hanno dato il sangue per i nostri colori. Mi auguro che altri facciano la stessa cosa perché il Messina è dei messinesi. Spero solo non rimanga un gesto isolato, il tempo delle chiacchiere è scaduto! Servono fatti concreti”.
