Pronto riscatto per l’Amatori Rugby Messina che si aggiudica il derby con l’ASD Rugby Reggio Calabria al San Cristoforo con il risultato finale di 8-17. Prima del via il minuto di silenzio – così come disposto dalla Fir – in memoria di Alberto Cigarini, il 25enne rugbista di Parma morto in Florida. Decisive per i peloritani le due mete trasformate, una nel primo tempo di mischia con Di Trapani e l’altra, durante il secondo tempo, dalla tre quarti con Aimi, oltre ad una punizione. I reggini, invece, si fermano agli otto punti racimolati con una punizione e alla meta dell’ex Coluccio non trasformata. Anche tra le file dell’Amatori in campo dei giocatori con trascorsi a Reggio Calabria, ovvero Alessandro Miduri e Alessio Barone, mentre Girolamo Bombaci doveva ancora scontare una squalifica. Chiara nel complesso la superiorità dei messinesi che centrano i quattro punti utili a raggiungere il sesto posto in classifica.
La cronaca – All’avvio del primo tempo le due squadre si studiano e sono i messinesi a rompere gli indugi al 10’ con la punizione che Smith infila tra i pali. I biancorossi conquistano quindi l’ovale dopo una touch: da una mischia aperta Di Trapani prende possesso della palla e va in meta. La trasformazione riuscita è di Smith. Al 19’, sull’altro fronte, la punizione calciata da Pinna non va a segno, ma lo stesso si rifà al 21′. Finisce così il primo tempo sul 3-10. La ripresa fa registrare al 5′ una punizione assegnata ai calabresi per palla trattenuta, ma Pinna fallisce il calcio. Al 9’ sono i peloritani che da una touch sviluppano una bella azione sulla tre quarti con la palla servita da Gorgone ad Aimi che va in meta, trasformata da Smith. Iniziano, quindi, una serie di sostituzioni per ambedue le formazioni: al 15’ per l’Amatori, esce Cinà ed entra Morabito; al 26’ per i reggini, Coluccio per Scappatura e, a seguire, Cervasio per Quattrone. Ed è proprio Coluccio che si fa subito sentire andando in meta in seguito alla rimessa laterale e prendendo possesso dell’ovale da una maul. Ancora cambi al 31’ per l’Amatori che va a caccia delle altre due mete del bonus: Dejean per Brumana e Barone per Gorgone. Ma il risultato, sull’8-17, non cambia più.
Soddisfatto, al termine, il presidente Nello Arena: “Una buona partita, in cui l’importante era vincere. Bisognava riscattare la sconfitta della scorsa settimana a Frascati e siamo riusciti a gestire la gara, tenendo in pugno un incontro difficile, come tutti i derby”.
Il tabellino. Heliantide-Amatori 8-17
HELIANTIDE: Scappatura (26’ Coluccio), Khaoua, Dente, Callea, Di Perna, Labate, Sorbara, Vasta, Stilo, Pinna, Gallipoli, Filardo, Strazzeri, Cutrupi, Quattrone (69’ Cervasio). Allenatore: Scott Palmer
AMATORI: Catania, Musicò, Cinà (15’ Morabito), Di Trapani, Tornesi, Cipriano, Miduri, Garozzo, Gaina, Smith, Brumana (31’ Dejean), Gorgone (31’ Barone), Santilano, Arbuse, Aimi. Allenatore: Bevan Ryan
Arbitro: Schillirò (Catania)