L’Alma Patti batte anche in gara-2 Umbertide, per 52-69, e chiude la serie dei quarti di finale con un secco 2-0. Successo sudato e meritato al PalaMorandi, figlio di quattro quarti giocati con sacrificio, di squadra e di cuore. La matricola siciliana, al suo primo anno di Serie A2, vola in semifinale, dove ad attenderla ci sarà Faenza.
La partita si sblocca dopo 3’ con i canestri di Pompei e Virginia Galbiati; Baldi e Speziali allungano sul 5-2 per le padrone di casa. Patti difende benissimo, ma tira con percentuali basse. Pompei per Paolocci propizia il +5 Umbertide, dai liberi le siciliane tornano sul -3 a 4.50”, Baldi sbaglia e Verona firma subito il -1 (7-6). Parziale di 0-3 per la formazione di Staccini, Llorente fronteggia e trova fallo, ma dalla rimessa Patti sbaglia ancora. Sul 10-6 la circolazione di Umbertide porta Paolocci a firmare il +6 (12-6) e coach Mara Buzzanca decide per il primo time-out della gara. Capitan Verona smuove il referto dell’Alma a 1’ dal termine, con l’ottavo punto della squadra, in attacco le umbertidesi trovano però un’altra facile soluzione concretizzata da Baldi. Patti rimane comunque sul -4 grazie al canestro di Rosa Cupido, che chiude anche i primi 10’ di gioco.
Ancora tanti errori a canestro in apertura della seconda frazione. Rossana Boccalato servita da Katrin Stoichkova realizza il -2, Flavia De Cassan risponde con la tripla del 17-12 a 7:26” ma ancora Boccalato realizza dai 6.75 per il -2 (17-15). Resta preziosissima la numero 16 di Patti, che al rimbalzo subisce il fallo e va ai liberi. L’Alma si sposta così sul 17-16 a 6’. Giorgia Manfrè, schierata positivamente dall’apertura del quarto, brava a prendere posizione sotto canestro e giocare da sola o per le compagne, opera il sorpasso a 5:25” costringendo Staccini al time out. Le padrone di casa ne escono con un parziale di 8-0 costruito da Pompei, De Cassan e Stroscio. Sul 25-18 a 3:50” Victoria Llorente, con Umbertide al bonus, sbaglia due liberi. Baldi da tre firma il +10 Umbertide (28-18), risponde Virginia Galbiati anche lei con il tiro pesante, Verona rimette l’Alma in scia realizzando da sotto canestro (28-23). Con Umbertide in attacco Cupido recupera palla e Llorente in contropiede trova un gioco da tre punti. Stavolta la lunga argentina non sbaglia e l’Alma torna sul -2 (28-26 a 49”). Pompei dalla lunetta fa 0-2, l’ultimo attacco delle ospiti diventa una palla persa. Staccini vuole utilizzare i 6” a disposizione e chiama un time out che non sortisce alcun effetto. I primi 20’ di gara sono dispendiosissimi, la gara resta in equilibrio sul 28-26.
Patti apre il quarto con un parziale di 0-6 (Galbiati-Cupido) a cui Umbertide risponde per il 33-31 a 6:53”. Verona che viaggia con il 100 per cento al tiro, non si smentisce e fa canestro. Cupido realizza grazie alla recuperata di Stoichkova e Patti torna avanti 33-35. Ai liberi Verona fa 1 su 2, a 5:37” Paolocci commette passi. L’allenatore di Umbertide, nervoso dall’inizio della gara, riceve il tecnico dopo il fallo fatto dalle sue su Llorente: Galbiati realizza il libero dalla sanzione, Victoria Llorente mette un libero e l’Alma vola sul +5. Non finisce qui, perché, con Umbertide in attacco Cupido ruba palla e subisce fallo. La play campana realizza solo un libero e le siciliane vanno sul +7 a 4:30” dalla fine del terzo. Dal secondo fallo commesso da Stroscio nella gara nasce il +9 ospite (33-42 a 3:43”), Manfrè rientra e mette un altro piazzato, stavolta è Patti ad andare sul +10 e Staccini chiama nuovamente time out. Beatrice Stroscio risponde andando a referto e subendo il fallo di Verona, è l’Alma però a dare la risposta migliore con un altro parziale, ma di 2-5 che sposta il punteggio sul 35-47 a 1:26”. Negli ultimi 40”, dai liberi realizza Baldi, Moriconi recupera in extremis il possesso senza però trovare il canestro.
L’ultimo periodo si apre sul 36-49. La difesa dell’Alma Patti porta alla palla recuperata numero sei e in attacco Rosa Cupido, con spazio aperto, mette la tripla mentre viene commesso fallo da Umbertide. Punteggio sul 36-52 e rimessa Patti che viene finalizzata da Victoria Llorente. Federica Pompei rimane immarcabile per le siciliane, subisce fallo proprio dall’argentina e in attacco serve l’assist per il tiro sbagliato da Baldi. A 7:30” le padrone di casa si portano sul -16, Boccalato sbaglia la tripla, Pompei accelera e serve ancora Baldi che sembrava stoppata proprio da Boccalato, ma fallosamente secondo l’arbitro di coda (quello di punta non aveva fischiato). In un amen le umbertidesi tornano in partita, sul -11 dai liberi e con 4 punti di De Cassan. A 6:27” Llorente perde palla e Pompei subisce fallo da Cupido. coach Mara Buzzanca vuole giustamente vederci chiaro e chiede la sospensione. L’antisportivo fischiato a Rosa Cupido, porta De Cassan ai liberi per il -9 (45-54), ancora Pompei trova un gioco da tre punti, lo scarto si riduce a -7 e torna sul +9 Alma solo grazie a Marta Verona (47-56 4:52”).
Gli ultimi 3’ si giocano tra tensione ed errori, arriva un antisportivo per Umbertide che Cupido trasforma in liberi vitali, per il 50-58, e poi serve l’assist sul possesso per Verona che segna il nuovo +10. Il fallo di Baldi porta Llorente a liberi per il +11. Pompei è maestra nel passare tra i blocchi e scaricare, ma la compagna non intuisce il suo scarico. In 2’ l’Alma Patti piazza la zampata con 7 punti consecutivi. Staccini chiama ancora time out, ma stavolta per permettere alla squadra di abbraccia in cerchio e recita saluta la gara con il proprio urlo. L’ultimo canestro di questa splendida serie è di Virginia Galbiati.
Pallacanestro Femminile Umbertide – Alma Patti Basket 52-69
Parziali: 14-10, 14-16, 8-23, 16-20
Umbertide: Pompei 10, Kotnis 2, Speziali 2, Baldi 17, De Cassan 10, Dell’Olio ne, Giudice ne, Bartolini, Stroscio 5, Moriconi, Paolocci 6, Gambelunghe ne. All.: Staccini, vice all.: Crispoldoni.
Patti: Llorente 9, Stoichkova 2, Galbiati 16, Cupido 13, Verona 16, Merrina ne, Sciammetta ne, Diouf ne, Boccalato 9, Manfrè 4. All.: Mara Buzzanca, ass.all.: Laura Perseu