Grande prova corale delle messinesi, trascinate dalla solita Diop (27 punti). Sul 2-0 le pisane rientrano in partita e sfiorano il tie-break ma la formazione di Bonafede sfrutta il rientro di Rollins per portare a casa altri tre punti pesantissimi in ottica promozione. In doppia cifra anche Mason (16) e Olivotto (12). Determinante anche l’apporto di Rossetto, che tocca quota 9, così come la regia di Carraro. Il consueto apporto arriva da Modestino, tra le leader dello spogliatoio, e Caforio mentre Babatunde firma i punti che chiudono il secondo set.
La cronaca. L’Akademia, fin qui sempre vittoriosa, fa visita al Castelfranco, che per l’indisponibilità del proprio palasport gioca a Santa Croce sull’Arno, sempre in provincia di Pisa. Fa il suo debutto la divisa rossa con inserti gialli. Primo vantaggio ospite degno di nota sul 3-5. Primo allungo con la battuta di Rossetto per l’8-5. Tre punti consecutivi di Olivotto valgono il +5 (7-12) nonostante un time-out delle toscane. Diop e Rossetto portano a sette i punti di margine (8-15). Messina non accenna a fermarsi e gli ace di Diop valgono il +10 (11-21). Zuccarelli e compagne reagiscono, risalendo fino al -6 (17-23) ma Mason propizia la chiusura di un set condotto con autorità dalle quotate ospiti (17-25).
Tre punti di Zuccarelli valgono finalmente un vantaggio per le locali (4-3) ma Diop firma quattro punti in un amen per il sorpasso ospite (5-6). Messina è meno brillante e Fucka, Salinas e Ferraro trovano il -3 sul 10-7. L’immediata reazione è guidata da Mason, Olivotto, Rossetto e dalla solita Diop, già sette punti nel parziale (11-13). Quota 11 sembra stregata per le pisane come nel primo set ma Colzi spezza l’incantesimo per la nuova parità. Entra Vecerina per il vantaggio locale (17-16) ma tre punti consecutivi di Mason ribaltano l’inerzia (17-19). Solinas riporta a contatto le pisane ma Diop è implacabile (19-22). Per lei già 15 punti, con dieci attacchi, due muri e tre ace. Olivotto e Babatunde firmano i punti decisivi, celebrati dal rumoroso pubblico al seguito (22-25).
Castelfranco, che una settimana fa ha strappato un set al San Giovanni in Marignano capolista, prova a vendere cara la pelle e Salinas lo spinge sul 4-1. Immediato il time-out di Bonafede. Sul possibile 5-4 Bracci chiama un video-check e ribalta la chiamata arbitrale. Salinas e Colzi pigiano ancora sull’acceleratore (8-3) ma Messina reagisce con l’intero sestesso, ritrovando l’immediata parità. A conferma di un gioco corale segnano in successione Rossetto, Diop, Carraro, Modestino e Mason (8-8). Castelfranco cerca un altro strappo (11-8), la panchina messinese torna a parlarci su. Mason e Diop spingono ancora l’Akademia, Colzi reagisce e si avvicina alla doppia cifra in termini di punti già raggiunta da Zuccarelli e Salinas (16-12). Diop, che tocca quota 20, riporta Messina a -2. Un altro video-check non dà ragione a Bonafede e Diop, che si disperano (19-14). Si rivede finalmente in campo dopo gli acciacchi Rollins, che va subito a segno. Nel momento più complicato arrivano tre pesantissimi punti consecutivi di Mason, che vola così in doppia cifra (12 punti per lei, 20-17 il parziale). Olivotto firma il -1 (21-20). Fucka e la solita Zuccarelli chiudono però il set (25-22). Messina adesso è avanti 2-1.
Castelfranco acquisisce fiducia e va subito 3-0 nonostante una lunga difesa di Messina. Rollins e Mason scuotono le ospiti, che tornano subito in parità (4-4). Mason ora è incontenibile e firma anche il vantaggio (6-5), le pisane si aggrappano al muro di Fucka. Un salvataggio miracoloso e Colzi rapida su un pallone vagante valgono il 10-8 ma Diop e Rollins firmano il controsorpasso. I cinque punti consecutivi ospiti ribaltano l’inerzia del match (10-13). Le due colored peloritane sono in stato di grazia e arriva anche il +3 (12-15). Salinas, Zuccarelli e Fucka guidano il sussulto d’orgoglio delle pisane (17-16). Olivotto manda a terra un fondamentale pallone vagante per il 17-19 per l’esultanza del pubblico al seguito. Salinas firma per tre volte la parità ma Castelfranco sbaglia due battute consecutive. Rossetto porta a casa il 23-21, anche con l’aiuto della rete, che poi sporca la successiva battuta. Vecerina trova la parità ma Messina il successivo set-point. Un muro di Modestino chiude la contesa. 3-1 per l’Akademia che si conferma imbattuta e vola al secondo posto, alle spalle di San Giovanni in Marignano, che resta a +1 grazie al 3-1 rifilato in trasferta a Macerata.
FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA – AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 1-3
Parziali: 17-25, 22-25, 25-22, 23-25.
FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Ferraro 3, Salinas 18, Colzi 13, Zuccarelli 15, Lotti 2, Fucka 10, Bisconti (L), Vecerina 4, Tosi, Tesi. Non entrate: Fava, Moschettini. All. Bracci. AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro 5, Mason 16, Olivotto 12, Diop 27, Rossetto 9, Modestino 3, Caforio (L), Rollins 7, Babatunde 3. Non entrate: Guzin, Norgini, Trevisiol. All. Bonafede. ARBITRI: Erman, Polenta. NOTE – Durata set: 24′, 27′, 32′, 34′; Tot: 117′. MVP: Diop.
Top scorers: Diop B. (27) Salinas C. (18) Mason C. (16)
Top servers: Diop B. (4) Zuccarelli A. (3) Rossetto A. (2)
Top blockers: Colzi A. (4) Ferraro F. (3) Diop B. (2)