L’Akademia Sant’Anna spegne la Fiamma Torrese e vola in semifinale playoff

Il tie break sorride nuovamente all’Akademia Sant’Anna che con lo stesso punteggio dell’andata (3 a 2) si aggiudica anche gara 2 con la Fiamma Torrese andata in scena al PalaTracuzzi e accede alle semifinali dei play off per la promozione. Come all’andata, quella contro le campane è stata una gara tiratissima, giocata punto su punto e caratterizzata da un grande equilibrio.

In regia le messinesi sono guidate da Benedetta Giordano, rimessa in campo a tempo di record dopo la distorsione alla caviglia grazie al lavoro del medico sociale Francesco Ballarino, dalla fisioterapista Paola Rotella e dallo Studio New Delta. Sotto nel primo set, le ragazze di casa hanno reagito nel secondo per poi farsi superare nuovamente nel terzo parziale, dopo aver avuto anche l’occasione per chiudere il set. È qui il momento spartiacque della gara, in cui sono venute fuori la forza e l’unione del gruppo, perché Composto e compagne dopo aver sciupato l’occasione di vincere il terzo parziale ed essere partite male anche nel quarto (sotto 6-13) hanno tirato fuori gli artigli in tutti i reparti. Gagliardi ha estratto dal cilindro Alessandra Marino, tornata in campo stringendo i denti dopo l’operazione al menisco, e la Sicom ha trovato così nuove soluzioni offensive. La schiacciatrice catanese ha piazzato subito tre punti consecutivi e cambiato l’inerzia del match. Messina vince il quarto set e nel tiebreak è brava a non farsi prendere dalla frenesia, rimanendo concentrata e chiudendo il parziale con una grande prova corale.

Sicom Akademia Sant’Anna – Fiamma Torrese 3-2
Sicom Akademia Sant’Anna: Giordano 2, Iannone 14, Ferro 9, Escher 14, Composto 14, Bilardi 11, Giudice (L), Rotella, Torre, Marino 6, Boffi, Bontorno, Gueli (L). All. Nino Gagliardi.
Fiamma Torrese: Campolo 16, Vujko 4, Boccia 18, Palladino 3, Vinaccia 12, Perna, Sollo 14, De Girolamo, Manto, Pernice, Rinaldi (L), Varo (L). All. Adelaide Salerno.
Parziali: 17-25; 25-21; 25-27; 25-22; 15-12.
Arbitri: Martina Scavelli di Catanzaro e Gabriella Notaro di Lamezia Terme.