La voglia di tornare a schiacciare e stare insieme non sono mai mancate. Ma adesso che l’Akademia Sant’Anna ha ripreso gli allenamenti ormai da una settimana tutto sembra passato: cinquanta giorni senza allenarsi, le difficoltà dell’emergenza superate e la forza del gruppo rinsaldata.
“Dopo un mese e mezzo di stop – conferma la centrale Ambra Composto – è stato bello rivedere tutti, poter ricominciare a stare in palestra. É stata anche tosta, perché dopo essere rimasti tanto tempo senza allenarsi non è stato facile ricominciare. A casa puoi fare qualcosa ma l’intensità degli allenamenti veri è proprio un’altra cosa”.
Proprio per il lungo stop è stato necessario anche adattarsi ad un nuovo tipo di preparazione. “È stato bravo il nostro allenatore che ha preparato un programma ad hoc per farci riprendere la forma nel minore tempo possibile. La prima settimana possiamo dire è andata bene».
Il rischio era quello di perdere il lungo e duro lavoro fatto nei mesi scorsi. “Ci aspettavamo peggio, detto tra virgolette – continua Ambra – avevamo il timore che il rinvio del campionato e lo stop dell’attività potessero buttare all’aria quello che avevamo fatto durante la preparazione. Ma i meccanismi si stanno piano piano riprendendo al meglio. Insomma, non stiamo ripartendo da zero, la squadra è nuova, giovane ma va bene”.
Sulla riorganizzazione del campionato, con i mini gironi la centrale biancoblu commenta che “la nuova formula ci ha penalizzato. A conti fatti le squadre siciliane sono tutte formazioni ambiziose. Aragona, ad esempio, aspira alla vittoria. Modica è un’ottima squadra. È un campionato livellato, non ci sono partite facili, affronteremo avversarie che se non sei concentrata rischi tanto. Insomma, sarà dura ma ci siamo preparando al meglio”.