Altro turno casalingo per l’Akademia Città di Messina che, dopo il confronto interno dello scorso weekend con Cremona, torna a sfidare davanti al proprio pubblico, domenica 17 marzo alle ore 17, una delle più accreditate avversarie di Pool Promozione, la Omag-Mt San Giovanni in Marignano. Le ragazze messinesi, conquistata matematicamente la possibilità di giocarsi la promozione in A1 ai play-off, proveranno a riscattare la brutta prestazione dell’andata, consolidando ulteriormente la terza posizione in classifica, determinante in vista della semifinale, che consentirebbe di giocare in casa l’eventuale terza gara per decidere il passaggio alla finalissima.
Particolare attenzione anche a quanto accadrà sugli altri campi considerato che, conseguenza della sconfitta di Busto Arsizio a Mondovì la scorsa settimana, la distanza dell’Akademia dalla seconda poltrona si è ridotta a sole tre lunghezze, con ancora nove punti a disposizione. Un eventuale ulteriore passo falso delle cocche di Amadio (Montecchio, Cremona e Macerata le avversarie degli ultimi turni di Pool) potrebbe, qualora le ragazze di coach Bonafede dovessero concludere con un percorso netto, proiettare Messina al secondo posto, scavalcando proprio Busto per numero di vittorie.
Domenica al “PalaRescifina” arriva una delle formazioni più ostiche dell’intero parterre, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano. L’Akademia domenica conta sul calore del proprio pubblico quale ulteriore stimolo e supporto nel confronto con un avversario complicato, che potrà contare su alcuni elementi cui dovrà essere dedicata particolare attenzione. L’opposto quattro volte Campione d’Italia Serena Ortolani, che ha vinto anche tre Champions League (429 punti di cui 388 in attacco con il 38,5%, 35 muri e 6 ace) e la schiacciatrice Alice Nardo (336 punti di cui 285 in attacco con il 35 %, 21 muri, 30 ace), rispettivamente al 5° e 16° posto in classifica Top Spiker di A2, con la Nardo figurante anche in 8a posizione Top Acers.
A seguire la centrale Claudia Consoli (265 punti di cui 189 in attacco con il 50%, 63 muri e 13 ace), in 13a posizione Top Blockers. Sono queste le maggiormente pericolose in termini realizzativi, anche se non vanno dimenticate Alice Turco, uno dei profili più interessanti al palleggio dell’intera categoria, il libero Giorgia Caforio (4° posto in classifica Top Receivers con il 48,76% di perfette) e l’altra centrale Sveva Parini. Peserà l’assenza dell’altra schiacciatrice, Carolina Pecorari, che si aggiungerà a quelle di Cabassa e Saguatti, out da inizio stagione. Coach Bertini proverà a recuperarla in tempo per domenica; in caso di forfait, dovrebbe trovare spazio Sofia Cangini, classe 2005 e 12 presenze stagionali attualmente per lei.
La sconfitta interna (0-3) con Como, maturata al “PalaMarignano” dove erano riuscite a superare Busto Arsizio al tie-break e conquistare l’intera posta contro Messina e Perugia, ha tolto loro parecchie chance di poter raggiungere quantomeno la quinta posizione finale, utile per i play-off e distante ora cinque punti (Macerata 49 punti, San Giovanni 44). Ulteriori possibilità passano proprio dal confronto dello Stretto: un successo rilancerebbe le quotazioni della formazione romagnola che, in caso di sconfitta, si troverebbe a dover abbandonare ogni residua speranza. Nessuna ex della gara, mentre tre i precedenti e tutti a favore di San Giovanni (i due in regular season della scorsa stagione e il 3-0 dell’andata). Un tabù che Messina è pronta a sfatare.