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L’Agatirno espugna il PalaMoncada di Agrigento con uno stellare Galipò

Vittoria esterna importante per la Nuova Agatirno di coach Matteo Angori, che espugna il PalaMoncada di Agrigento per 87-92 con una prestazione solida, convincente e di carattere. Protagonisti assoluti della serata Giorgio Galipò, protagonista di 38 punti con 9/13 da 2, 3/8 da 3, 11/16 dalla lunetta, 8 rimbalzi, 4 assist, 4 palle recuperate e 11 falli subiti, e Andrea Donda, che chiude con una doppia doppia da 19 punti (8/13 da 2) e 11 rimbalzi. Statistiche monstre che hanno indicato ai compagni la strada maestra nel finale di gara. Nuova Agatirno che dopo questa vittoria tornerà tra le mura amiche del PalaSikeliArchivi di Capo d’Orlando: sabato alle 18.30 ospite il Basket Club Ragusa.

L’approccio dell’Agatirno al match è ottimo. La squadra difende bene e trova fiducia in zona offensiva e dopo 8’ è avanti 11-16 dopo aver anche sprecato alcuni attacchi per allungare. Al primo mini-intervallo è 18-22, con la Fortitudo guidata da Savoca che ritorna a due possessi. Donda, Fazio e Giorgio Galipò però sono in serata e la squadra di coach Angori continua a difendere ottimamente e produrre buoni tiri. Il play-guardia classe 99 imperversa nella difesa agrigentina e all’intervallo lungo, con l’Agatirno sopra di 10 punti (39-49) scollina a quota 20 punti, seguito da Donda e Carlo Stella a quota 9. Al rientro sul parquet l’Agatirno tocca il +19 (39-58) dopo 2′ da inizio terzo quarto grazie a 6 punti di Donda su 2 assist di Fazio e 3 punti di Zanatta. I padroni di casa però, rispondono aumentando l’energia, e punto su punto rimontano inesorabilmente (49-61 al 25’) trovando il primo vantaggio della gara 67-66 quasi in chiusura del terzo periodo. Quarto che però si chiude con i ragazzi di Angori in vantaggio 67-68. L’ultimo parziale è emozionante: Agrigento non molla, ma Giorgio Galipò, Carlo Stella e Donda non vogliono uscire dal PalaMoncada a mani vuote. Fazio, nel frattempo scavigliatosi, assiste dalla panchina allo show dei compagni, che al 36’ sono avanti 75-80. L’Agatirno continua a produrre ottimi tiri e trascinata da Galipò si porta al 79-87 quando inizia l’ultimo giro di orologio. Agrigento ci prova alla disperata, ma prima Triolo poi Gailpò recuperano due palloni e piazzano due triple che sentenziano i locali: 79-90 a 22” dalla sirena finale e gara in ghiaccio, nonostante la Fortitudo nel breve tempo rimasto trovi 8 punti.

Agatirno
Palla a due Agrigento-Agatirno

Le parole di coach Matteo Angori nel post-gara: “Sono contento, è stata una bella vittoria al termine di una partita giocata ad alti ritmi. La cosa che più mi rende felice è che nei momenti difficili siamo riusciti a non disunirci, giocando da squadra, passandoci la palla. Da questo punto di vista abbiamo fatto un grosso passo avanti rispetto alla partita contro Giarre. Abbiamo cercato bene Donda, che ha fatto un’ottima partita e sta diventando centrale nel nostro gioco offensivo”.

Fortitudo Agrigento – Nuova Agatirno 87-92
Parziali: 18-22, 39-49, 67-68
Fortitudo Agrigento: Savoca 26, Roccaro D, Munda 4, Napoli 11, Cuffaro 14, Magro 18, Chiparo 11, Ferreri ne, Roccaro T ne, Gentile 3, Trupia 0, Carità. All: Giovanatto
Nuova Agatirno: Zanatta 6, Egwoh 4, Ravì, Galipò Gio 38, Galipò Gia 2, Triolo 6, Carlo Stella 11, Ioppolo ne, Fazio 4, Okiljevic 2, Giacoponello ne, Donda 19. All: Angori

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