Dopo avere espugnato il campo dell’Amatori Messina, i ragazzi dello Sporting Club Adrano sono riusciti ad avere la meglio anche sugli under 19 della Nuova Agatirno Capo d’Orlando e ad agguantare la quarta vittoria consecutiva. La Nuova Agatirno è la “cantera” dell’Upea Capo d’Orlando, squadra che milita in serie A e che vede nelle sue fila campioni del calibro di Gianluca Basile e Matteo Soragna, vincitori di una storica medaglia d’argento alle Olimpiadi del 2004 di Atene. L’essere la “cantera” di una squadra di serie A è per la Nuova Agatirno un punto di forza, ma anche di debolezza: nel match contro l’Adrano, infatti, la squadra messinese ha dovuto rinunciare allo sloveno Sedin Karavdic, ala grande/centro di 203 cm e al capitano, il playmaker Marco Strati che proprio la scorsa domenica ha debuttato in serie A Beko nel match contro la Sidigas Avellino.
Le assenze dei due giocatori si fanno sentire sin dal primo quarto della sfida giocata alla palestra della villa Comunale: Sortino mette in tilt la difesa degli orlandini, mentre il play Gambardella, classe ‘99, malgrado la tecnica sopraffina è ancora troppo inesperto per scardinare la difesa adranita guidata dall’ala-pivot Dario Bascetta.
Il secondo quarto non parte bene per l’Adrano: la guardia orlandina Matteo Galipò porta il punteggio sul 30-25, con una differenza minima di 5 punti l’Agatirno mantiene lo score ad una distanza di -10 fino a che succede l’impensabile. Ad 1 minuto e 35 secondi dalla fine del secondo quarto, dopo la concessione di un fallo tecnico per l’Adrano, l’allenatore della squadra tirrenica, Jorge Silva Suarez, viene espulso per le proteste. Si assiste così alla fase più concitata dell’incontro: un susseguirsi di emozioni “guidate” dalla mano calda di Sortino che mette a segno prima tre tiri liberi e dopo pochi secondi la tripla del 43-29; al resto ci pensa Leanza che stoppa un canestro sicuro a Sindoni.
Nel terzo quarto un insieme di stoppate degli adraniti blocca tutte le giocate dell’Agatirno. Ad affossare la squadra orlandina non è solo la difesa ma anche la precisione nei potenziali giochi da tre degli adraniti: prima Amoroso porta il punteggio sul +18 con una doppia ed un tiro libero, mentre a 5 minuti dalla fine del quarto si arriva, grazie ad un gioco da 3 di Riganati, sul punteggio di 60-38. Sul +22 i giochi sembrano fatti, anche se la rilassatezza dell’Adrano da un lato e l’orgoglio dell’Agatirno dall’altro portano alla fine del quarto il risultato sul 65-50.
Una tripla di Giorgio Leanza inaugura il quarto periodo, negli ultimi due minuti coach Castiglione fa riposare i big, che dovranno affrontare sabato la capolista Spadafora, e mette in campo quelle seconde linee che abilmente, col pressing e con la melina, “freddano” il risultato. 82-64 per l’Adrano Basket questo il risultato finale che raggiunge con questa vittoria proprio il Nuovo Avvenire. Per gli esperti della categoria il team peloritano è inarrivabile, anche se l’Adrano è a punteggio pieno, occupa la stessa posizione di classifica e con 359 punti realizzati ha il miglior attacco, ex aequo con lo Spadafora, della serie C Regionale Siciliana. Va detto che, a prescindere dal risultato e dall’equilibrio in campo, quella di sabato prossimo si prefigura senz’altro come sfida avvincente ed entusiasmante visto l’impegno messo finora dai ragazzi adraniti.
Serie C Regionale Sicilia quarta giornata
Sporting Club Adrano –Nuova Agatirno Capo d’Orlando 82-64
Parziali: 20-13; 45-30 (25-17); 65-50 (20-20); 82-64 (17-14)
Sporting Club Adrano: Sortino 30, Riganati 6, Russo 8, Ricceri 4, Bascetta 6, Leanza 19, Di Stefano, Amoroso 3, Pignato, La Mela 6, Leanza. All. Castiglione
A.S.D. Nuova Agatirno Capo d’Orlando: Gambardella 9, Galipò M. 12, Sindoni 8, Motta 8, Munafò, Munastra 8, Galipò G. 10, Spampinato 3, Pappalardo 6. All. Silva
Arbitri: Cappello di Porto Empedocle (AG); Anzaldi di Piazza Armerina (EN)
