C’è sempre il centrocampista argentino Bruno Pezzella in cima ai pensieri del Messina. L’atleta originario di Biahia Blanca, dopo le esperienze in Cile e in patria, è stato protagonista di un’ottima annata d’esordio in Italia, ad Agrigento, dove ha collezionato una trentina di presenze. Nelle ultime ore sembrava fatta per il suo trasferimento a Malta, nel Floriana, il club che da tre anni e mezzo è gestito da Riccardo Gaucci.
![Backstage Marra-Cecere](https://www.messinasportiva.it/wp-content/uploads/2017/03/011-300x200.jpg)
Ma a bloccare tutto è stato il suo procuratore, un messinese d’adozione come Mimmo Cecere: “Bruno è un giocatore che ritengo indispensabile – ci racconta dall’Olanda l’ex portiere giallorosso – Tra domanda e offerta c’è ancora una forbice da limare. Pezzella non avrebbe mai preso in considerazione la serie D, categoria per la quale rappresenta un lusso. È integro fisicamente e a 29 anni può rappresentare un acquisto in prospettiva”.
Oltre all’offerta giunta da Malta, c’è anche una proposta dall’Abruzzo: “In Lega Pro con i nuovi regolamenti che premiano gli under – aggiunge Cecere – paradossalmente non è più molto semplice trovare squadra. Per lui si è mosso con insistenza anche l’Avezzano dalla serie D”.
![Pietro Di Costanzo](https://www.messinasportiva.it/wp-content/uploads/2017/08/Il-portiere-Pietro-Di-Costanzo-300x200.jpeg)
Il Messina segue altri cinque profili gestiti dalla bandiera giallorossa. Su tutti il portiere Pietro Di Costanzo, ’94 che ha già collezionato 90 gettoni in D ed è stato titolare nell’ultima annata a Pomigliano. Caserta e Potenza le altre tappe della sua carriera. Cecere lo presenta cosi: “Non ha una grande struttura fisica e con i suoi 182 centimetri ricorda Marruocco. Molto bravo con i piedi e sulle palle alte, ha una buona reattività”.
Si attende soltanto l’ufficialità dell’arrivo dell’esterno offensivo Davide Bonadio, ’97 che ha realizzato 7 gol nella Palmese. Ad agosto iniziato non è semplice individuare gli under giusti.
![Davide Bonadio](https://www.messinasportiva.it/wp-content/uploads/2017/08/Davide-Bonadio-con-la-maglia-della-Palmese-300x159.jpg)
Un acquisto di sicura prospettiva potrebbe essere quello del centrocampista Salvatore Cristian Ferraù, ‘98 che si è messo in luce nel vivaio del Torino e sul quale si è fiondato anche il Gela. Il suo cartellino è di proprietà del Catania, che lo cederebbe in prestito. Per conoscerlo meglio vi suggeriamo di visionare l’intervista video che abbiamo realizzato con lui lo scorso dicembre.
Altro profilo di sicuro affidamento è Francesco Cerra, ‘97 in grado di agire sia da terzino sinistro che da quinto di centrocampo. Nell’ultimo biennio 40 presenze, 36 da titolare, tra Noto e Leonzio. Nei giorni scorsi l’Igea Virtus aveva annunciato il suo acquisto, ma alla fine l’accordo non si è concretizzato.
![Salvatore Cristian Ferraù](https://www.messinasportiva.it/wp-content/uploads/2016/12/13775893_1195664893811333_7342260324625679272_n-720x600-e1482831195707-300x231.jpg)
Cecere sembra chiudere le porte soltanto all’eventuale arrivo dell’esperto Edoardo Catinali, 34enne napoletano che ha vinto proprio il campionato a Lentini e vanta oltre 350 apparizioni tra C e D: “Si completerebbe a vicenda con Pezzella, ma l’operazione è complicata, perché il suo ingaggio è ancora più alto”. Un altro elemento assistito dal portiere, il difensore Marco Saitta, dopo le nove gare nell’ACR di Stracuzzi e Proto, invece si è appena legato per un anno all’Akragas.