Antonio Crucitti sembrava destinato ad accasarsi al Savoia, insieme alla Turris una delle campane più ambiziose della prossima serie D. Ma nelle ultime ore l’Acr Messina, che a breve svelerà il nome del suo nuovo allenatore, ha aumentato l’offerta inizialmente formalizzata giovedì scorso al “Despar Stadium”, alla vigilia della conferenza stampa di presentazione del nuovo direttore sportivo Antonio Obbedio.
Il rilancio, che va praticamente a pareggiare l’offerta giunta da Torre Annunziata, potrebbe rivelarsi decisivo, anche perché il 32enne trequartista risiede nella vicina Taurianova e la città dello Stretto rappresenta quindi una destinazione gradita anche per la famiglia.
Crucitti, affiancato anche al Fc Messina nelle scorse settimane, è reduce da un’eccellente annata nella Cittanovese, con cui ha realizzato ben 21 gol, dieci dei quali dal dischetto, che gli hanno consentito di affermarsi come secondo miglior marcatore del girone alle spalle di Fabio Longo, che con la Turris è arrivato a quota 23.
In carriera numerose le esperienze in Calabria. Con Gioiese e Palmese le due più prolifiche, con 27 reti complessive all’attivo. Vibonese, Rende e Hinterreggio (con altri 19 centri) le altre tappe vicino casa. In Sicilia Crucitti c’era stato a inizio carriera, tra Modica e Acate. Due anni fa le uniche parentesi lontano dalla sua terra, tra Taranto (lasciata poi dopo il precoce addio di Ciccio Cozza) e Picerno.
Se l’affare dovesse concretizzarsi il Messina dovrà paradossalmente ringraziare un suo ex: Giovanni Lavrendi. Crucitti avrebbe dovuto infatti siglare il contratto con il Savoia già nel weekend ma ha posticipato la firma in quanto testimone di nozze dell’ex centrocampista dell’Acr di Sciotto, l’anno scorso a Castrovillari.
Il rinvio del faccia a faccia con il patron del Savoia Alfonso Mazzamauro ha giocato a favore del Messina, con Antonio Obbedio che potrebbe avere compiuto la mossa decisiva, soffiando peraltro l’ambito trequartista a una sua ex squadra.
A conferma di quanto fosse avanzata la trattativa con i campani c’è anche il fatto che a Torre Annunziata avevano raggiunto un accordo di massima anche con l’attaccante argentino Guido Abayian, compagno di squadra di Crucitti nella Cittanovese, con cui ha siglato dieci reti.
Entrambi andarono a segno nel 2-2 con l’Acr, passato in vantaggio con Genevier prima e Arcidiacono poi. Nel pirotecnico 5-3 del ritorno al “Franco Scoglio” Crucitti firmò addirittura una tripletta e un assist. Il Savoia avrebbe voluto ricomporre la coppia che ha fatto le fortune dei reggini, fermatisi ad appena due punti dai playoff. Ma l’Acr sembra aver rovinato i suoi piani. Nelle prossime settimane si saprà se la sfida si rinnoverà anche sul campo, dal momento che l’accesa rivalità tra le rispettive tifoserie spingerà soltanto una tra Savoia e Turris nel girone I, mentre i “cugini” verranno dirottati nell’H.
