Esperienza e gioventù, tecnica e forza fisica. Sono questi i due mix a cui si vuole affidare l’Acquedolci per battagliare nel prossimo campionato di Eccellenza, il primo della storia per la giovane società biancoverde. In attacco il colpo Genovese ha il sapore della promessa mantenuta nei confronti della piazza, perché l’addio di Carrello ha costretto i dirigenti nebroidei ad un investimento importante per non far rimpiangere il bomber delle ultime stagioni.
Un innesto di indiscutibile esperienza arriverà anche per la difesa. Si tratta del classe ’86, Mariano Russo, giocatore che conosce a menadito la categoria. “Una vita in Eccellenza” canterebbe per lui il mitico Ligabue, perché solo negli ultimi anni il giocatore barcellonese ha indossato le maglie di Rocca di Caprileone, Troina, Città di Messina, Ssd Milazzo e Città di S. Agata, prima di terminare la stagione con l’Atletico Messina in Promozione.
Senza dimenticare le avventure con Due Torri, Akragas e Mazzarrà, sempre nel massimo campionato regionale. Per Russo circa trenta presenze tra i professionisti con l’Igea Virtus e anche esperienze in D con Giarre e Acicatena. Un difensore completo che sarà ufficializzato a breve, ma che già da qualche giorno si allena agli ordini di mister Perdicucci.
La stessa sorte toccherà a Nacho Cortes, classe ’97, argentino ma di origini spagnole. Talentuoso e brevilineo, Cortes, nasce trequartista, ma all’occorrenza può essere impiegato anche come mezzala. Per lui il calcio italiano non è certo una novità: nella passata stagione ha indossato la maglia del Gioiosa fino a gennaio, prima di una breve parentesi in Romania. Con lui aumenterebbe la colonia latinoamericana in rosa, considerate le presenze di Juan Carlos Nellar e Santiago Pavisich, quest’ultimo compagno di Cortes proprio nel Gioiosa.
Il mercato biancoverde non dovrebbe subire ulteriori scossoni, anche perché – pur mancando ancora l’ufficialità – il club ha già confermato i centrocampisti Frisenda, Di Pietro e Mattia Collura, che ritrova il fratello Eduardo e l’attaccante Serio. Dal Due Torri infine è arrivata un’altra punta, Cristian Traviglia. La sensazione è quella di aver allestito una rosa in grado di poter competere in una categoria da salvaguardare divertendosi con la voglia di stupire, caratteristica che ha sempre accompagnato l’Acquedolci nelle passate stagioni nelle categorie inferiori.
La paura, semmai, riguarda la nuova ondata di Covid-19 che sta investendo la Sicilia. La presenza di un positivo all’interno della rosa del Sant’Agata porterà all’annullamento dell’amichevole con i biancoazzurri che si sarebbe dovuta svolgere domenica. Ma soprattutto è il clima di incertezza generale a rendere tutto più complicato in vista del prossimo campionato. Sicuramente se si giocherà si dovranno mettere in preventivo eventuali rinvii e posticipi ogni qualvolta verrà registrato un nuovo caso all’interno della rosa della squadra che si è affrontata la domenica precedente o che si dovrà affrontare la domenica dopo. Al momento restano in vigore i protocolli proposti dalla Lega Dilettanti per la fase di preparazione in vista del campionato. La speranza è che ci possa essere maggiore chiarezza (soprattutto sugli eventuali costi dei tamponi) prima che si ritorni a giocare per i tre punti.
Questa la rosa aggiornata dell’Acquedolci.
Portieri – Stefano CARUSO (Acicatena), Claudio D’AMICO (Calcio Sicilia).
Difensori – Edoardo COLLURA, Marco CRASCÌ, Mirko NARO, Lorenzo OCCHIUTO, Mario RUSSO (Atletico Messina), Simone SCAFFIDI ARGENTINA.
Centrocampisti – Simone BOGNANNI (Geraci), Vincenzo CARDELLA (Mistretta), Mattia COLLURA, Nacho CORTES (Gioiosa), Delfio DI PIETRO, Antonino FRISENDA, Juan Carlos NELLAR (Lorca Fc), Basilio TODARO (Rocca di Caprileone), Alessandro TRUGLIO.
Attaccanti – Carmelo ALESSANDRO, Paolo GENOVESE (Milazzo), Santiago Josue PAVISICH (Gioiosa), Matteo SERIO, Cristian TRAVIGLIA (Due Torri).