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L’Acireale sbanca il “Franco Scoglio”. Cristiani non basta, Acr ancora ko (1-2)

Anche la prima casalinga è indigesta alla squadra di Cazzarò. Subito sotto per effetto del gol di Sicignano, i peloritani pareggiano i conti grazie al neo-acquisto. Diop, in chiusura di primo tempo, firma il nuovo sorpasso granata. Nella ripresa espulso Fragapane. 

Il pre-partita: Dopo il negativo esordio in campionato a Troina è un Messina a caccia del riscatto quello che affronta l’Acireale al “Franco Scoglio”, nella prima casalinga stagionale. Indisponibili gli infortunati Esposito, Sampietro e Barbera, esclusi dai ventuno convocati anche Bossa e Suma. Quattro le novità varate da Cazzarò rispetto ad una settimana fa: i neo-acquisti Bruno e Cristiani, più gli under De Meio e Orlando. Tra le file dei granata affidati a Pagana, che hanno brillato al debutto rifilando quattro gol alla Palmese, c’è l’ex Savanarola. Prima del match doveroso tributo alla memoria del giornalista Reno De Benedetto, recentemente scomparso. Un mazzo di fiori, alla presenza dei familiari, è stato collocato in tribuna stampa in quella che era la sua abituale postazione. Buona cornice di pubblico sugli spalti, con cento sostenitori acesi nel settore ospiti.

Cristiani
La rete del momentaneo 1-1 (foto Nino La Macchia)

La cronaca: Pronti via ed è subito doccia gelata per il Messina. Trascorre poco più di un minuto e sulla punizione calciata da Rizzo è Sicignano a trovare il tempo giusto per staccare a centro area e battere Avella con un colpo di testa ben angolato. Acireale in vantaggio. Al 4’, per fortuna dei giallorossi, Diop pasticcia nell’aggancio e spreca una ghiotta opportunità a tu per tu con il portiere. La squadra allenata da Cazzarò ci mette parecchio a riordinare le idee dopo l’avvio choc di gara, ma poi crea due palle gol nitidissime. Al 20’ Pitarresi sventa in tuffo il pericolo sulla gran conclusione da fuori di Cristiani, Siclari si fa quindi pescare in offside tentando il tap-in. Incredibile al 22’ la traversa colta da Cristiani che aveva appoggiato praticamente a botta sicura sul traversone di Fragapane, sul quale Pitarresi era uscito a vuoto.

Cristiani
Cristiani subito in rete all’esordio (foto Nino La Macchia)

L’Acireale torna, però, a farsi vedere minaccioso. Diop divora in modo clamoroso il raddoppio al 26’, calciando a lato dopo essersi presentato davanti ad Avella. Tre minuti più tardi Rizzo esplode una conclusione diretta all’incrocio che il numero uno messinese è bravo a deviare in corner. Partita vibrante che i padroni di casa riescono a riportare sui binari dell’equilibrio al 31’. Sull’angolo battuto da Ott Vale a siglare il pareggio è l’attivissimo Cristiani, lesto a colpire di testa nel mucchio, all’altezza dell’area piccola, indirizzando bene la sfera alla sinistra di Pitarresi. È il primo gol stagionale del Messina che vale il momentaneo 1-1. Non basta, però, ai peloritani per andare all’intervallo con maggiore tranquillità perché proprio allo scadere del primo tempo Diop si fa perdonare dai suoi. Il senegalese si smarca sulla destra e trova il sigillo del nuovo vantaggio con un bel diagonale ad incrociare. Al riposo Messina 1, Acireale 2.

Strumbo e Rizzo
Strumbo in marcatura su Rizzo (foto Nino La Macchia)

Nessuna novità di formazione alla ripresa del gioco. Dopo un quarto d’ora senza spunti degni di nota Cazzarò decide che è il momento di gettare nella mischia Coralli, per aumentare il potenziale offensivo. Esce Giordano. Il nuovo assetto tattico viene però immediatamente stravolto dall’ingenua espulsione di Fragapane che, già ammonito, stende Diop, rimediando il secondo giallo. Sulla punizione seguente, calciata da Rizzo, Avella è attento e blocca a terra. Ungaro rileva Cristiani per il secondo cambio in casa Messina. Padroni di casa in inferiorità numerica ma ad un soffio dal pareggio al 22’, quando il tiro-cross di Orlando dalla corsia di sinistra prende uno stranissimo effetto e si infrange sul montante, con Pitarresi fuori causa dopo aver “battezzato” male la parabola. Sul fronte opposto il solito Rizzo prova a sorprendere dalla distanza Avella al 32′, sfera poco oltre la traversa. Il Messina non ha più benzina né idee e rischia di subire la terza rete dal neo entrato De Felice che spara in curva dopo aver ricevuto da Ndiaye. Al 3′ di recupero Crucitti vede deviarsi in angolo l’ultima conclusione della partita. Finisce 1-2 e il Messina resta a zero punti in classifica. Per il terzo anno consecutivo l’Acireale sbanca il “Franco Scoglio”: le precedenti due affermazioni dei granata costarono la panchina prima a Venuto e poi a Infantino.

Fracidi
Lo striscione dei Fracidi in Curva Sud (foto Nino La Macchia)

Il tabellino: Acr Messina-Acireale 1-2
Marcatori: 2’ pt Sicignano (A), 31’ pt Cristiani (M), 45’ pt Diop (A).
Messina: Avella, Bruno, Strumbo, Ott Vale, Giordano  (16’ st Coralli), Fragapane, De Meio (43′ st Bonasera), Cristiani (21’ st Ungaro), Orlando (40′ st Saverino), Crucitti, Siclari. A disp. Pozzi, Nardelli, Buono, Forte, Capilli. All. Michele Cazzarò.
Acireale: Pitarresi, Cannino, Silvestri, Barcio (25’ st Fazio), Sicignano, Orlando, Savanarola (45′ st De Felice), Tuninetti, Crispini (13’ st Ndiaye), Rizzo (40′ st Raucci), Diop (25’ st Ba). A disp. Zampaglione, Arena, Barbagallo, Chiacchio. All. Giuseppe Pagana.
Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari (assistenti Emanuele Fumarullo di Barletta e Nicola Morea di Molfetta).
Note – Espulso Fragapane (M) al 18’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: 15’ pt Tuninetti (A), 27’ pt Orlando (A), 35’ pt Fragapane (M), 7’ st Crispini (A), 23’ st Sicignano (A), 23’ st Coralli (M), 25’ st Crucitti (M), 33′ st Cannino (A), 37′ st Ungaro (M). Angoli 7-2 per il Messina.

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