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La Waterpolo Messina fa suo il match di andata dei quarti di finale dei play-off

Le “corsare” peloritane, trascinate da Garibotti (4) e Bosurgi (3), superano a domicilio l’Orizzonte Catania per 9-4 ed ipotecano il passaggio al turno successivo.

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Una parata acrobatica della Sparano (foto Roberta Fazio)

Con determinazione e senza strafare la Waterpolo Despar Messina vince a Catania contro l’Orizzonte 9-4 la gara di andata dei quarti di finale dei play-off scudetto. Un successo meritato in virtù di una cifra tecnica complessivamente superiore. Le peloritane hanno controllato il gioco e, al primo errore grave delle etnee, il rigore fallito da Marletta all’inizio del secondo tempo, hanno rotto gli indugi prendendo in mano il match, senza che le avversarie potessero più avvicinarle nel punteggio. Unica pecca, i pochi gol realizzati in superiorità, un aspetto su cui la squadra di Mirarchi dovrà lavorare. Adesso la Waterpolo Messina può chiudere i conti nella gara di ritorno in programma nella città dello Stretto sabato 18 aprile alle 15.00.

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La soddisfazione della Garibotti dopo avere realizzato una rete (foto Roberta Fazio)

La Cronaca – Orizzonte Catania senza il capitano Tania Di Mario, squalificata. Il primo tempo è equilibrato, le padrone di casa sbloccano il punteggio in superiorità con Greenwood. Immediato il pari dai cinque metri con Garibotti. La Waterpolo Messina spreca, però, tre azioni con l’uomo in più. In apertura di secondo tempo Marletta fallisce un rigore. Un errore fatale perché, subito dopo,  Garibotti da fuori punisce le etnee e poi Bosurgi porta le peloritane sul doppio vantaggio. La brutta notizia è rappresentata dai due falli di Radicchi. Messina si difende con ordine, ma viene ugualmente punita da Di Stefano, ancora in superiorità. Gitto concretizza una bella azione corale e ristabilisce le distanze. Le peloritane chiudono in crescendo e segnano ancora con uno strepitoso tiro di Arianna Garibotti.

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Il presidente della WP Messina Felice Genovese. Sullo sfondo il team manager Valentina Sabatini (foto Roberta Fazio)

Dopo l’intervallo lungo, l’Orizzonte Catania prova a rientrare in partita con Marletta, abile superare con un diagonale Sparano. Il capitano Silvia Bosurgi con un lob sorprende Harache, gesto sottolineato dall’applauso del pubblico etneo. Garibotti è in serata di grazia e porta la sua squadra sul +4. La reazione dell’Orizzonte Catania si concretizza con la rete di Greenwood, brava a sfruttare la superiorità numerica. La Waterpolo Despar Messina va ancora in gol con Radicchi e poi spreca l’ennesima superiorità della serata. Nell’ultimo quarto, con il risultato cristallizzato, poche emozioni. Marletta sbaglia un altro rigore, nella controfuga Bosurgi mette il sigillo alla vittoria delle messinesi.

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Il tecnico della WP Messina Maurizio Mirarchi mima un movimento difensivo nel corso di un time-out (foto Roberta Fazio)

I Commenti – Soddisfatto il tecnico Maurizio Mirarchi: “Abbiamo giocato con ordine e meritato il risultato. Le sfide play-off vanno gestite in un certo modo e la squadra, in questo senso, ha messo in acqua ordine e testa come piace a me. Abbiamo difeso molto bene mentre in attacco avremmo dovuto fare qualche gol in più in superiorità. Comunque, adesso, è importante non rilassarsi e pensare alla partita di ritorno per chiudere i conti”.

Il Tabellino – Orizzonte Ct-Waterpolo Despar Messina  4-9 ( 1-1, 1-4, 2-3, 0-1)
Orizzonte Catania: Harache, Greenwood 2, Di Stefano 1, Buccheri, Giuffrida, Grillo, Palmieri, Marletta 1, Cavallaro, Spampinato, Riccioli, Lombardo, Santapaola. Allenatore: Miceli.
Waterpolo Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto 1, Starace, Morvillo, Radicchi 1, Garibotti 4 (1 rig) , Sevenich, Aiello, Avola, Bosurgi 3, Laganà. Allenatore: Mirarchi.
Arbitri:Lo Dico e Centineo.
Superiorità: Orizzonte Ct 4/6 + 2 rigori, Wp Despar Messina 1/5 + 1 rigore.

La vincente di questo quarto di finale affronterà in semifinale l’Imperia nella prima decade di maggio.

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