La Vis Reggio Calabria torna al successo e lo fa al termine di una gara combattuta, dal punteggio basso, contro un’ostica Kama Italia Siracusa rimasta in partita per tre quarti abbondanti prima di cedere il passo. La sfida metteva di fronte due ex tecnici dell’Amatori Messina, da una parte Checco D’arrigo e dall’altra Gigi Bordieri.
Il primo strappo alla gara lo danno i padroni di casa grazie a una tripla di capitan Sebastiano Grasso (16-4 al 7’), ma gli ospiti rimangono a contatto con i canestri di Marisi, Maurizio Grasso, Agosta e Bonaiuto. I reggini sono imprecisi al tiro (da brividi l’8 su 22 complessivo dalla lunetta con appena il 36 %) e sbagliano molto in attacco. Gli aretusei ne approfittano, operando il sorpasso (32-33) sulla sirena dell’intervallo con un canestro di Maurizio Grasso.
Nel terzo periodo la Vis conduce sempre le danze, ma la Kama Italia non molla di un centimetro, ribattendo colpo su colpo. La svolta nell’ultimo quarto. Zampogna sale in cattedra dispensando assist deliziosi a tutti i suoi compagni e i bianco/amaranto operano il break decisivo con un’altra tripla di Grasso che sancisce il + 9 (59-50). Siracusa prova a rientrare ma gli uomini di coach D’Arrigo rintuzzano ogni tentativo di rimonta dei siciliani e portano a casa due punti preziosissimi per la classifica, grazie ai quali agganciano la Costa d’Orlando al secondo posto, interrompendo così la striscia di due sconfitte consecutive. E domenica prossima, sempre al PalaBotteghelle, scontro al vertice con la capolista Cefalù, ultima occasione per mantenere ancora aperto il discorso qualificazione alla Coppa Italia.
Questo il tabellino della gara:
Vis Reggio Calabria – Kama Italia Siracusa 68-58
Vis Reggio Calabria: Zampogna 11, Grasso 17, Carnazza 7, Pellegrino Yasakov 15, Warwick 10, Barrile 6, Viglianisi 2, Tramontana N.E., Di Dio N.E. Allenatore: D’Arrigo.
Kama Italia Siracusa: Bonaiuto 14, C. Carbone 2, Marisi 13, Alescio 4, Agosta 11, Garozzo 2, Grasso 12, A. Carbone, Saraceno N.E. Allenatore: Bordieri.
Parziali: 20-15; 32-33; 48-44.
Arbitri: Micino di Cosenza e Gazzaneo di Castrovillari.
