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La Virtus Ragusa vince al PalaTracuzzi. Tanti rimpianti per la Basket School

La Basket School Messina sfiora il successo all’esordio in serie B, in un PalaTracuzzi colmo di appassionati, che fino alla sirena conclusiva hanno sperato nel colpaccio. La Virtus Ragusa si è dimostrata compagine quadrata che ha saputo soffrire ed alla fine ha portato a casa una vittoria preziosa. Non hanno convinto molto i due arbitri etnei Barbagallo e Puglisi, apparsi spesso indecisi. Nel complesso è stata una gara equilibrata e gradevole, con ottimi spunti e diverse giocate che hanno divertito il pubblico presente.

Basket School Messina
Leonardo Di Dio al tiro dalla lunetta

Agli “scolari” non bastano i 19 punti del solito Di Dio, la doppia cifra di Busco (10) e le buone prestazioni di Janic (9), Vujic (9) e Labovic (8). Nel Ragusa funziona l’asse play-pivot con Cioppa e Gaetano che segnano 17 punti a testa. In doppia cifra anche Vavoli (12) e Sorrentino (11). I ragazzi di Pippo Sidoti hanno tenuto testa al più quotato avversario, superando un inizio non certo brillante nel corso del quale Sorrentino e soci, grazie alle buone percentuali dall’arco, raggiungono un vantaggio di otto lunghezze sul 13-21.

Messina non si disunisce e con pazienza riesce a ricucire lo strappo fino al -5 (17-22) della prima sirena. Busco da una parte e Cioppa dall’altra i protagonisti dei primi dieci minuti. Tra i giallorossi Yeyap non appare lucido, e Tartaglia deve fare i conti con i falli: bene Janic e Di Dio. Nel secondo periodo la Basket School torna on campo più convinta, Buldo dalla lunetta, Janic e Di Dio ribaltano il risultato in un minuto e mezzo (24-22). I tifosi giallorossi si entusiasmano, Ragusa non molla e si riporta in avanti con i canestri di Sorrentino, Calvi e Gaetano, dopo al tripla di Vujic (27-30).

Basket School Messina
Un’azione offensiva dei peloritani

Di Dio infiamma il PalaTracuzzi con 5 punti consecutivi, e dà vita ad un break di 9-2 che riporta gli scolari sul +4 grazie anche a Busco e Labovic. Per gli iblei sono Gaetano e Cioppa a tenere botta, Yeyap si sblocca dalla lunetta, e Vavoli mette il libero che chiude il primo tempo sul 40-37 per Messina. Nel terzo periodo la gara rimane sempre in bilico, gli scolari cercano di allungare, ma i ragusani non si lasciano sorprendere, rispondendo alle giocate di Leo Di Dio con Vavoli. I giallorossi insistono con Vujic e Janic, mantenendo un vantaggio di quattro punti (51-47). Coach Sidoti ritrova Yeyap che segna e cattura rimbalzi. Nel finale del tempo, gli ospiti con Calvi riescono a riportarsi sotto e chiudere sul -1 il terzo periodo (55-54).

Nel quarto finale Messina inizia bene, Di Dio e Tartaglia creano un vantaggio di sette lunghezze (61-54), la reazione della Virtus è rabbiosa. Coach Recupido rimette in campo Simon gravato di quattro falli, 8-0 di parziale e Ragusa rimette la testa avanti (61-62). La tripla di Vujic fa esplodere di entusiasmo il PalaTracuzzi, ma Gaetano risponde dalla lunetta. I messinesi resistono con Labovic (66-65), ma il finale premia gli ospiti che ne hanno di più.

Virtus Ragusa
La Virtus Ragusa celebra il successo di Messina

Messina non riesce a concludere, mentre Ragusa dalla lunetta, con Simon e Cioppa, mette i punti necessari per portare a casa la vittoria. Un vero peccato per la squadra allenata da Pippo Sidoti, che in ogni caso esce a testa alta dal campo e con tanti rimpianti. L’impressione è che la squadra abbia grandi margini di miglioramento, dopo tutto si tratta di un gruppo ricostruito e soprattutto ringiovanito. Domenica prossima la prima trasferta stagionale sul campo della Bim Bum Rende, che all’esordio ha battuto la Fortitudo Messina per 85-60.

Basket School Messina – Virtus Ragusa 71-66
Parziali: 17-22, 23-15 (40-37), 15-17 (55-54), 11-17.
Basket School Messina: Labovic 8, Di Dio 19, Alberini, Contaldo n.e., Tartaglia 3, Vujic 9, Buldo 2, Sidoti E., Busco 10, Freni n.e., Jainc 9, Yeyap 6. Allenatore: Pippo Sidoti.
Virtus Ragusa: Brown n.e., Piscetta, Epifani 2, Cioppa 17, Simon 8, Vavoli 12, Sorrentino 11, Gaetano 17, Mirabella, Calvi 4. Allenatore: Gianni Recupido.
Arbitri: Barbagallo di Acireale e Puglisi di Aci Catena.
Note: Uscito per 5 falli Tartaglia.

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