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La Vigor Santa Croce sogna al secondo posto. L’Agatirno non sfigura ma cede alla distanza

La Emmolo S. & C. Vigor Santa Croce continua a sorprendere, superando a domicilio anche la Nuova Agatirno Capo D’Orlando, con il punteggio di 75 a 82. Una prestazione di livello per la squadra di coach Di Stefano. Superlativa la prestazione corale, su un campo molto difficile come il PalaFantozzi e contro un avversario che non ha mollato mai fortemente sostenuto dal proprio pubblico. Alla vigilia parecchie erano le preoccupazioni di coach Di Stefano che non riusciva a recuperare il lungo Susino, reduce da uno stiramento alla coscia destra che lo costringe al riposo forzato da due settimane. Così come a mezzo servizio erano il play Lorenzo Mandarà e l’ala piccola Giuseppe Emmolo. Anche Mirko Mandarà non poteva presentarsi all’appuntamento, per impegni scolastici. I presenti non hanno fatto comunque rimpiangere le assenze non risparmiandosi e cercando il risultato positivo a tutti i costi. E così è stato, con Giovanni Occhipinti, trentello sfiorato per un play di grande caratura tecnica che sciorinava passaggi in ogni punto del campo ai propri compagni. Ancora una volta la grande attenzione difensiva della Vigor dava i suoi frutti. Comunque una gara molto combattuta con le due squadre che difendevano al limite del falli costringendosi spesso a delle forzature. La squadra camarinese dimostrava più maturità e nel momento più delicato della gara, quando la squadra di casa, priva dell’estro di Karavdic e con Strati a mezzo servizio, riusciva per la prima ed unica volta a portarsi sul 52 a 51, riusciva riordinare le idee, concedendo ben poco ai locali e riprendendo la via del canestro con due triple spezza gambe del capitano della Vigor Giorgio Distefano. Un grande lavoro ancora una volta lo ha fatto il giovane Pace costretto a difendere sui lunghi avversari in alternanza con l’infortunato Emmolo (autore di tre canestri importanti dalla propria e solita mattonella). Positiva la prestazione dell’altro baby Salvo Rizzo alternandosi nella marcatura sulle guardie avversarie le sfiancavano, costringendoli spesso a tiri o passaggi fuori luogo. Era chiaro sin dalle prime battute che capitan Distefano non avevano intenzione di lasciare la seconda posizione in classifica, non sbagliando nulla o quasi in attacco. Spazio anche per il piccolo Paolo Di Stefano (classe 1999 ) che comincia ad inserirsi bene nel gruppo. Si vede il grande lavoro e la grande maturità acquisita dal gruppo, che gioca divertendosi e divertendo.

Un'azione della Nuova Agatirno
Un’azione della Nuova Agatirno

“Tutto spesso sembra facile – afferma coach Di Stefano – ma è risultato di ore ed ore di lavoro in palestra. I nostri ragazzi non sono dei professionisti, ma sicuramente sono professionali, destinando parecchie ore della settimana agli allenamenti, pur facendolo con grande piacere. Questo sicuramente li ripaga. Stiamo vivendo un bel momento e cerchiamo di godercela domenica dopo domenica. Siamo consapevoli che ci troviamo in una posizione importante utile per poter proseguire nel progetto, anche se non programmato, di raggiungere la C Unica dell’anno prossimo. C’ è da dire, che la società, sta compiendo un grande sforzo fisico ed economico. Non è semplice pensare a quanto fatto fino ad oggi sapendo che domani potresti realizzarlo per la mancanza di un budget importante. Ma come abbiamo fatto in questi 16 anni non ci tiriamo indietro, con la convinzione che i problemi saranno affrontati al momento giusto e con le soluzioni appropriate. Ci conforta sicuramente il fatto di avere un gruppo costruito in casa Vigor che sta dando grandi soddisfazioni. Sicuramente se raggiunto sarebbe un grande risultato per una piccola Società come la nostra nata in una comunità di appena diecimila persone, dove i ragazzi, fortunatamente, si dividono tra basket, calcio, pallavolo,calcio a 5 ed altre discipline sportive”. Per la Nuova Agatirno si complica ulteriormente la rincorsa salvezza ma nonostante la sconfitta merita una sottolineatura la prova di uno dei suoi giovani più talentuosi, Luca Munastra, autore di 28 punti con tre triple, nove rimbalzi e quattro assist. I paladini rimangono al quartultimo posto in classifica e sono adesso attesi dalla difficile trasferta sul campo del Cus Catania.

Nuova Agatirno Capo D’Orlando- Emmolo S. & C. srl Vigor 75-82
Parziali: 22-19; 38-41; 57-59
Agatirno: Gambardella 2, Galipò M. 17, Sindoni 6, Motta, Strati 2, Cordaro 4, Munastra 28, Galipò G. 4, Spampinato, Pappalerdo 12. All: Silva
Vigor: Distefano G. 9, Rizzo G. 15, Pace 11, Rizzo S. 7, Di Stefano P., Occhipinti G. 29, Mandarà L. 3, Emmolo G. 8, Occhipinti R. n.e., Cordova Enrico n.e. All: Di Stefano

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