Il Messina Rugby non può nulla contro la vice capolista Villa Pamphili, vittoriosa al campo “Arturo Sciavicco” col punteggio di 53-22. Il complesso laziale si è dimostrato un avversario più strutturato ed efficace sui punti di incontro, che ha affrontato una squadra molto giovane andata a referto con quindici under 23 su ventidue elementi in distinta. Lo staff tecnico peloritano composto da Miduri e Alibrandi ha comunque potuto osservare una buona prestazione da parte dei peloritani che, nonostante siano andati sotto nel punteggio per 14-0 nel primo quarto d’ora di gioco, sono poi riusciti a mettere in campo tutte quelle che sono le proprie prerogative del momento e sono risaliti fino al 15-31, punteggio con il quale si è chiuso il primo tempo.
Villa Pamphili aggiunge anche il bonus mete e al Messina Rugby nella ripresa non rimane che limitare i danni grazie a Durante nl finale. Avversario fisico che ha dimostrato di valere pienamente il secondo posto nel torneo. Per Messina sono andati in meta Solano, autore anche di sette punti dalla piazzola, Bianco e proprio Durante nel finale. Messina rimane in terzultima posizione con dodici punti all’attivo e guarda già con interesse al prossimo impegno di domenica contro la Partenope Rugby, confronto salvezza per continuare il giusto cammino di fiduciosa crescita.
Nel frattempo è arrivata l’omologazione definitiva del fondo sintetico dell’impianto. La World Rugby, che già aveva preannunciato l’esito positivo della verifica del 13 ottobre 2021, ha rilasciato la definitiva certificazione utile alla disputa degli allenamenti e delle partite. Un traguardo importante e oneroso nel solco della continua valorizzazione dello stadio del rugby messinese, valorizzazione che in questi giorni affronta il consolidamento e l’efficientamento energetico della palazzina degli spogliatoi e uffici.