Da adesso è vietato sbagliare. Il momento più atteso, sin dal raduno dello scorso agosto, è finalmente arrivato: cominciano domenica i playoff per Virtus Ragusa e Svincolati Milazzo. La società mamertina ha annunciato sui propri canali social che verrà noleggiato un pullman per la trasferta iblea. I sostenitori interessati potranno prenotarsi inviando un messaggio privato alla pagina ufficiale del club.
Nei quarti di finale si troveranno di fronte le squadre di coach Gianni Recupido e Francesco Trimboli. Nei due precedenti stagionali altrettante vittorie per Ragusa, nella prima fase. Poi gli iblei hanno chiuso al secondo posto il Play-in Gold mentre i mamertini hanno vinto il Play-in Silver. Gara-1 è in programma il 5 maggio, al PalaPadua, alle 19. Ragusa è reduce da sei vittorie in otto gare, i mamertini da una splendida risalita che ha trasformato in realtà una post-season che sembrava lontana soltanto qualche settimana fa.
“L’unica strada percorribile è la solita, cioè il lavoro – sottolinea il capitano della Virtus Andrea Sorrentino –. Le partite non si vincono la domenica, ma nel corso della settimana, grazie a una dura preparazione sotto il profilo fisico e mentale. È una filosofia che conterà a maggior ragione nei playoff”. La Virtus, nel corso dei mesi, ha preso piena consapevolezza dei punti di forza ma soprattutto dei propri difetti e ha tentato di correggerli partita dopo partita.
Le due vittorie su Milazzo, arrivate entrambe dopo gare molto tirate, appartengono però al passato: “I playoff sono un campionato a parte. La classifica non conta più e si affrontano gli avversari a viso aperto. Troveremo una squadra ben allenata e con gente molto esperta. Noi scenderemo in campo per provare a imporre il nostro gioco fin dalla palla a due”. Fino alla semifinale Ragusa si è garantita il vantaggio del fattore campo nell’eventuale “bella”.
Sorrentino rivolge un appello al pubblico: “Sappiamo che il suo apporto non è mai mancato, ma adesso ne abbiamo bisogno più che mai. In questo periodo aumenterà lo stress agonistico e la tensione sarà alle stelle: per questo abbiamo bisogno di essere incoraggiati e spinti oltre i nostri limiti”. Un discorso che chiaramente vale anche per Milazzo, che ha già chiamato a raccolta i suoi sostenitori sui social.