La Svincolati Milazzo non fallisce l’appuntamento con i due punti, sbancando d’autorità il “PalaSassi” di Matera, al termine di una gara condotta sin dall’avvio e rimasta sempre saldamente in mano ai mamertini. Successo di vitale importanza dopo due sconfitte di fila, che conferma i biancoblù sul terzo gradino del podio, tra le grandi del girone. Avvio potente della squadra di Priulla che, sospinta dai punti di Rimsa, Quarta e Scredi, prende il comando delle operazioni, non dando respiro ad una Virtus Matera subito costretta a rincorrere nel punteggio e sul piano tecnico.
Gli ospiti toccano il +17 a metà del primo quarto, poi Bolletta da tre complica ulteriormente il piano partita dei lucani, che vedono scappare l’avversario (20-39) in virtù anche delle triple di un ispirato Malual e Lalic. L’ex Ragusa Cioppa prova a scuotere i suoi ma quattro punti sotto canestro di Rimsa tengono la Svincolati Milazzo su un tranquillo margine di vantaggio che Virtus Matera nel terzo quarto non riesce a ridurre, dopo essere stata sotto anche di 23 lunghezze, nonostante i punti di Rubinetti e Cioppa.
I mamertini fanno sfoggio della propria qualità con Lalic, Scredi e Bolletta. Gara in cassaforte, anche se nell’ultimo periodo i padroni di casa – Divac e il solito Rubinetti in evidenza – riaprono la gara fino al -8, aggrappandosi all’orgoglio. La Svincolati Milazzo ha il merito di non cedere, chiudendo la contesa con un canestro di Rimsa che mette il punto esclamativo sulla sfida.
Virtus Matera-Svincolati Milazzo 73-83
Parziali: 16-29, 29-47, 50-68.
Virtus Matera: Digno 3, Zanetti 6, Ronca 6, Cioppa 17, Spada ne, Derosa ne, Drzajic ne, Incitti, Bagdonavicius 16, Divac 5, Rubinetti 14, De Mola 6. All. Miriello.
Svincolati Milazzo: Salvatico 2, Malual 7, Quarta 5, Giambò ne, Lalic 18, Bolletta 11, Rimsa 17, Clement, Giannullo 4, Scredi 19. All. Priulla.
Arbitri: Santoro e Perretti.