Le attenzioni della quarta giornata del campionato di serie B Femminile erano tutte rivolte al parquet del PalaRussello di Gravitelli, teatro della sfida tutta messinese tra San Matteo e Rescifina. Si fronteggiavano due squadre in salute, reduci da un brillante inizio di stagione, coinciso con tre successi in altrettante uscite stagionali ed il conseguente primo posto in classifica per le padrone di casa di coach Musolino e due vittorie ed una sconfitta per le cugine allenate da Lilia Malaja. Ottima la cornice del pubblico che ha assiepato la tribuna dell’impianto cittadino e che testimonia come l’interesse verso il basket in rosa da parte degli appassionati della città dello Stretto rimanga in forte crescita.
La gara sin dall’avvio ha confermato i pronostici del momento col San Matteo del presidente Pierluigi Mollica che, sfruttando la forza del collettivo, partiva nel migliore dei modi doppiando alla prima sirena la Rescifina sul punteggio di 20-10. Le ospiti però non si disunivano e nel secondo periodo iniziavano la lenta ma inesorabile rimonta, sorrette dall’ex di turno, la pivot Barlassina, autrice di ben 21 punti. All’intervallo lungo la sfida era nuovamente in equilibrio col San Matteo che difendeva solo quattro punti di vantaggio (34-30).
Alla ripresa del gioco però arrivava il momento decisivo della sfida perché la Rescifina si disuniva in attacco, soffrendo la marcatura di una retroguardia di casa impenetrabile (solo 15 punti concessi nei secondi venti minuti). In campo si ammira il miglior San Matteo, abile a correre in contropiede e colpire le amnesie difensive delle bianco azzurre che perdevano lucidità in attacco (solo la citata Barlassina e la De Bendictis in doppia cifra). Il fatturato offensivo era ben distribuito tra le ragazze in maglia biancorossa con Polizzi in grande spolvero (14 punti conditi da un 4/7 da oltre l’arco) che prima ridava il vantaggio in doppia cifra alla penultima sirena (51-41) poi dilatava lo score fino al più ventuno finale. Difficile trovare un neo in una serata perfetta per il San Matteo che manda in doppia cifra anche la reggina Certomà (12) e l’argentina Kramer (11).
A fine gara ovviamente soddisfatto il commento del coach Musolino: “Dopo due partite in cui non ero pienamente contento della prestazione, le ragazze hanno centrato la riscossa vincendo nel migliore dei modi un derby sentito. Si è visto un gioco convincente con la squadra che sta acquisendo consapevolezza dei propri mezzi, le qualità tecniche delle ragazze infatti non si discutono. Quando la squadra riesce a correre, esprime una bella pallacanestro con l’intero collettivo sugli scudi. Con questi due punti stacchiamo le seconde in classifica, ma la strada è ancora molto lunga. Domenica affronteremo la Rainbow Catania, una squadra da non sottovalutare perché che è in grande ripresa dopo il ko all’esordio. Hanno disputato lo scorso anno la finale per l’A3 e da qualche settimana possono contare sul nucleo di giovani (La Manna e Anechoum, ndc) in doppio tesseramento con l’Olympia di serie A2. Sarà un bel banco di prova. L’ultimo pensiero è per il pubblico che è accorso in massa per assistere al derby, era più numeroso di quello che ammiravo a Firenze per assistere a partite di seconda serie nazionale”.
La Rescifina invece cercherà il pronto riscatto ancora in trasferta sul campo della Lazur Catania, impegno che concluderà il girone d’andata di Ripellino e compagne.
San Matteo-Rescifina Messina 66-45
Parziali: 20-10; 34-30; 51-41
San Matteo: Dominguez 9, Retto, Polizzi 14, Onugha 7, Raffaele 7, Certomà 12, Grillo 1, Kramer 11, Cascio 4, Ingrassia 1. All: Musolino
Rescifina: Barlassina 21, De Benedictis 10, Ripellino 2, Vento, Derkaoui, Spadaro, Marchese 6, Gambino 4, Davì 2, Scionti, Russo ne, Romeo ne. All: Malaja