Si è chiusa con la sconfitta contro Viterbo nella gara di ritorno delle semifinali dei playoff nazionali la stagione dell’Alma Basket Patti. Si sono infranti i sogni della società pattese di poter raggiungere la promozione in Serie A2. Un obiettivo che la dirigenza dell’Alma Basket Patti si era prefissata ad inizio stagione e che ha provato con tutte le sue forze a raggiungere.
Resta il rammarico nell’ambiente pattese, ma anche la consapevolezza che si è disputata un’ottima stagione. Il primo posto nella regular season, la vittoria del campionato regionale, l’accesso alle semifinali nazionali sono risultati più che positivi per una società giovane che si è affacciata nel panorama della pallacanestro siciliana e nazionale da appena un anno.
Il lavoro svolto da coach Mara Buzzanca è stato sicuramente importante e le prospettive per il futuro sono positive se si considera che si sono gettate le fondamenta per riportare in alto il basket a Patti. E questo è stato solo l’inizio.
La gara contro Viterbo lascia l’amaro in bocca sicuramente, ma non solo per la sconfitta. Infatti è stata l’ultima partita del capitano Nunziella Cangemi che, dopo tanti anni di carriera, ha deciso di smettere di giocare. Lo aveva detto ad inizio stagione che sarebbe stato il suo ultimo anno sui campi. Ma la sua avventura all’Alma Basket non finisce. Infatti dal prossimo anno entrerà a far parte dello staff tecnico.
“Questa è stata la mia ultima partita – ha commentato il capitano Nunziella Cangemi –. Avrei voluto chiudere con la promozione della mia squadra, ma sono comunque contenta di come è andata la stagione. L’Alma Basket ha dimostrato di essere una grande famiglia, un gruppo formidabile. Voglio ringraziare il coach, Mara Buzzanca, le mie compagne e la dirigenza. Non è un addio alla pallacanestro e tanto meno all’Alma, ma un arrivederci al prossimo anno, in una forma diversa”.