È stato un match sofferto, tirato e giocato con massimo agonismo sino all’ultima sirena quello andato in scena alla Cittadella Sportiva Universitaria tra Ssd UniMe e Ortigia Academy, valido come ultimo turno di regular season del campionato di Serie B maschile e che metteva in palio tre punti decisivi per la permanenza nella categoria cadetta senza passare dai playout. Una sfida senza esclusione di colpi che Giacoppo e compagni hanno il merito di giocare con grande passione e decisione, portandosi avanti nel punteggio e chiudendo in vantaggio 8-7 alla sirena finale, regalandosi cosi una vittoria che vale molto di più dei semplici tre punti.
Con questo risultato, infatti, la truppa allenata da mister Ciccio Misiti compie una vera e propria impresa, arrivando a totalizzare 20 punti finali in classifica che valgono la sesta piazza della graduatoria generale e, soprattutto, la salvezza nella categoria. I pronostici della vigilia non davano certamente i messinesi come favoriti, sia rispetto alla diretta concorrente (all’andata i siracusani affossarono gli universitari con un pesante 16-0) e anche rispetto alle altre due compagini impegnate nella lotta per evitare i playout: da un lato la Waterpolo Catania, a pari punti dei messinesi e impegnata in casa contro la Waterpolo Palermo, dall’altro l’Etna Waterpolo, ferma a quota 16 punti e di scena a Napoli contro la Rari Nantes.
Al di là dei numeri e dei pronostici, però, la Ssd UniMe spazza via qualsiasi dubbio e si regala una vittoria che vale un’intera stagione, evitando così i temuti spareggi salvezza. Alla fine, quindi, alla Cittadella è festa grande per una salvezza tanto meritata quanto complicata da raggiungere. A chiudere in terzultima posizione è la Waterpolo Catania, superata 8-7 da Palermo, mentre l’Etna Waterpolo passa in casa della Rari Nantes Napoli.
“Siamo davvero felicissimi e devo rivolgere i miei migliori complimenti a tutto lo staff tecnico – commenta Silvia Bosurgi, presidente della Ssd UniMe –. Misiti ha realizzato un bellissimo lavoro con la squadra, creando un gruppo coeso e compatto, più forte anche delle tante avversità. Non è stata, infatti, una stagione semplice, sia per la problematica di aver iniziato in ritardo la preparazione sia per non aver avuto a disposizione con continuità per tutta la stagione alcuni giocatori. Ciononostante il Coach ed il suo staff hanno fatto un bellissimo lavoro, regalandoci un risultato inaspettato: già quota 17 punti per noi era un risultato importante, ma chiudere a 20 punti, in sesta posizione in classifica, ed ottenere la salvezza senza passare dai playout, significa che davvero i ragazzi si sono superati. A tutto il gruppo, tanto gli atleti quanto lo staff, i nostri complimenti”.
“Posso dire che è stato veramente un risultato eccezionale – aggiunge mister Francesco Misiti – perché avevamo iniziato la stagione in ritardo e non nel migliore dei modi. Anche durante tutto il campionato abbiamo dovuto fare i conti con alcuni giocatori che non sempre erano presenti, sia durante gli allenamenti che per le partite, e questo ha reso difficile anche allenarsi in maniera ottimale e programmare il lavoro al meglio. Grandissimo merito, quindi, va ai ragazzi: alla luce delle premesse hanno fatto una vera e propria impresa, compattandosi e giocando con grande grinta e determinazione. Non ci aspettavamo neanche noi di salvarci senza passare dalla roulette dei playout. Eppure, alla fine, abbiamo raggiunto un bellissimo traguardo”.