Torna in vasca tra le mura amiche della piscina Cappuccini la Ssd UniMe che sabato 7 maggio, con inizio alle ore 15, affronta la Waterpolo Catania, altra concorrente diretta per la zona retrocessione. Per i messinesi allenati da mister Misiti il match in programma mette in palio punti utili per invertire un momento non proprio brillante, testimoniato dalle quattro sconfitte consecutive rimediate nelle ultime uscite.
Il 16-13 finale dell’ultima giornata, con il quale Giacoppo e compagni sono tornati a mani vuote da Catania al termine del match contro l’Etna Waterpolo, che ha permesso agli etnei di affiancare in classifica proprio gli universitari a quota 10, ha allungato ulteriormente la striscia negativa dei peloritani che, adesso, hanno necessariamente bisogno di riprendere a smuovere la classifica, tanto più perché lo scontro di sabato si gioca contro una squadra affiancata proprio ai messinesi.
Dal canto loro anche i catanesi non centrano la vittoria da diverso tempo. L’ultimo successo risale allo scorso 2 aprile (16-10 contro il fanalino Ossidiana), seguito dopo da tre sconfitte consecutive. Quindi anche la compagine ospite affronterà il match a Messina con il chiaro intento di trovare punti importanti per scavalcare proprio i diretti rivali in classifica. In coda rimangono ancora distanti Ossidiana (ferma a 0 punti) e Rari Nantes Napoli (a 3 lunghezze), mentre in alto continuano a correre Polisportiva Acese e Rari Nantes Auditore.
Il dodicesimo turno di Serie B, quindi, si preannuncia pieno di insidie e con punti in palio molto importanti. All’andata tra Waterpolo Catania e Ssd UniMe finì con un pirotecnico 15-15, a testimonianza del fatto che il valore delle squadre è molto simile e che, anche nel match di ritorno a Messina, sarà battaglia fino all’ultima sirena. Altro match da tenere sott’occhio per i ragazzi universitari sarà quello dell’Etna Waterpolo, impegnata tra le mura amiche contro l’Ossidiana Messina.