Tempo di derby per la Ssd UniMe che, per la tredicesima giornata del campionato di pallanuoto maschile di Serie B, affronterà sabato 14 maggio, alle ore 15.00, l’Ossidiana. Il teatro della sfida tutta messinese sarà la Piscina della Cittadella Sportiva Universitaria, impianto di casa del team della presidente Silvia Bosurgi finalmente tornato a disposizione dopo diverso tempo.
Un match che mette in palio punti importanti per la classifica del club universitario che, vincendo, allontanerebbe di tante lunghezze la squadra cara al presidente Nicola Germanà, al momento ferma a zero punti in fondo alla classifica, e trovare il successo dopo il punto conquistato a fil di sirena nel match di sabato scorso contro la Waterpolo Catania. In quell’occasione il gruppo allenato da mister Misiti, pur trovandosi sotto di tre all’inizio della quarta frazione, ha trovato la forza e la determinazione per rimontare lo svantaggio ed acciuffare un pari importante per la classifica, con il gol ad un secondo dalla fine siglato da Vinci.
Alla fine arriva un punto utilissimo, sia per come si era messa la partita, sia perché permette a Giacoppo e compagni di rimanere affiancati in classifica ai catanesi. Inoltre gli universitari tornano a smuovere la classifica dopo diversi turni a secco, proiettandosi cosi con entusiasmo e determinazione al prossimo match contro l’Ossidiana. Per la compagine del presidente Germanà, dall’altro lato, la situazione non è semplice: l’Ossidiana ancora non è riuscita a trovare punti in questa stagione ed è relegata nell’ultima piazza della classifica, tre lunghezze indietro rispetto alla Rari Nantes Napoli.
In palio, dunque, ci sono punti importantissimi per entrambe le squadre, con il team universitario che vorrà certamente trovare altri punti dopo quello di sabato scorso, allontanando ulteriormente le zone caldissime della classifica e bissando anche il successo dell’andata, quando la truppa allenata da mister Misiti si impose con un 10-9 finale.
Per la Ssd UniMe, inoltre, l’occasione potrebbe essere ghiotta per allontanare in classifica la Waterpolo Catania, impegnata in casa contro il forte Nuoto 2000 Napoli, squadra che nell’ultimo turno ha frenato sul 10-10 la capolista Polisportiva Acese, scavalcata in testa alla classifica dalla Rari Nantes Auditore (vincente per 12-6 in casa della Rari Nantes Napoli, sempre ferma in penultima piazza). Cosi come è da osservare il match dell’Etna Waterpolo, al momento due lunghezze sopra rispetto ai messinesi ed impegnata in casa della terza della classe, la Waterpolo Palermo.