La Ssd Unime è pronta alla doppia, proibitiva, sfida con il Napoli 2000, capolista del girone 3, che apre la fase eliminatoria. I peloritani hanno strappato in extremis, con merito, il pass per i playoff, sbancando la piscina “Vitale” della vice capolista del proprio concentramento, la Rari Nantes Arechi Salerno. Sabato alla piscina della Cittadella dell’Annunziata è atteso il primo confronto della fase ad eliminazione.
La stagione regolare del campionato di serie B di pallanuoto maschile, nel girone 4, è stata chiusa nel migliore dei modi dalla Ssd Unime, con 33 punti, frutto di undici vittorie e sette sconfitte, in quarta posizione alle spalle di Crotone, Arechi e CN Salerno, con l’accesso degli universitari ai play off promozione di serie A2. Un traguardo storico, sorprendente per certi versi, frutto di un grande lavoro societario e tecnico allo stesso tempo.
La squadra composta per lo più da ragazzi messinesi, ben dieci, vanta nel proprio roster nove studenti universitari. I ragazzi di mister Misiti hanno mostrato, dopo un avvio parecchio sfortunato, grande compattezza, qualità e un’organizzazione di gioco che ha subito proiettato Geloso e compagni nelle zone alte della classifica. Vittorie importanti e decisive quelle contro Muri Antichi (sia all’andata che al ritorno) e Lions in casa, società prestigiose e di alta caratura tecnica.
Una stagione insomma che resterà negli annali della pallanuoto messinese e che proietta quindi la squadra del presidente Bosurgi ad affrontare il Napoli 2000, vincitrice del girone 3 in un doppio scontro. La prima gara sabato 20 alla Cittadella sportiva Universitaria e il ritorno alla Scandone di Napoli la settimana successiva, il 27. In palio un posto nella semifinale per l’A2.
“Siamo molto soddisfatti – sottolinea il direttore sportivo Sergio Naccari –. Ad appena due anni dall’amara retrocessione siamo qui a parlare di serie A2, consapevoli che per noi servirà un’impresa, considerata la caratura dei prossimi avversari, ma esserci è comunque motivo di grande soddisfazione. Sapevamo di aver costruito una buona squadra e in verità ho sempre detto ai ragazzi di crederci e i fatti ci hanno dato ragione”.
Un risultato che il dirigente condivide con lo staff tecnico: “Grandissimo merito va chiaramente a tutta la società e alla struttura che ci permette di allenarci nel migliore dei modi, ma un plauso va fatto al nostro mister Francesco Misiti, che dopo la miracolosa salvezza della scorsa stagione si è ripetuto plasmando questo gruppo, facendolo diventare una squadra pragmatica ma anche bella da vedere. Adesso altre due partite. Sono certo che ci toglieremo ulteriori soddisfazioni”.
