Si sono svolti nella cittadina di Adria, centro della provincia di Rovigo, i Campionati Italiani a Squadre di Serie C. Sulle pedane dell’Autodromo, anche la squadra di fioretto maschile dell’Associazione Messina Scherma ASD, unica ammessa in tutto il Meridione, assieme alla formazione di Avellino. Estremamente positiva in prospettiva futura l’esperienza maturata in gara dalla compagine peloritana, che ha certamente pagato l’inesperienza dovuta alla giovanissima età dei propri componenti.
Bassissima, infatti, l’età media della squadra composta dal capitano Fabrizio Frisone (24 anni), Emanuele Allegra (15 anni) e Dario Cannata (14 anni). I fiorettisti messinesi hanno ceduto nel corso del proprio raggruppamento all’Areonautica Militare ed all’UISP Siena. Particolare rammarico ha lasciato in seno all’ambiente messinese quest’ultimo assalto perso per 45 a 44, non solo per la consapevolezza di poterlo vincere ma anche per i molti atteggiamenti ostruzionistici non proprio leali posti in essere dalla compagine toscana.
Il cammino dei peloritani si è quindi interrotto contro la formazione di Mestre, prima in graduatoria, dopo avere comunque conquistato il pass per il tabellone delle 16 migliori squadre d’Italia. Al rammarico per una prestazione comunque positiva, che avrebbe potuto portare ad un risultato di prestigio, si unisce anche l’orgoglio per avere difeso in campo nazionale il blasone della città dello Stretto e la consapevolezza che questa gara ha rappresentato soltanto un punto di partenza e che su questa squadra è possibile puntare per ottenere nel prossimo futuro un risultato prestigioso che, dopo i successi individuali, porti l’Associazione Messina Scherma ai vertici nazionali anche nelle gare a squadre.