Siac Messina prima nel “Progetto Giovani”. La Divisione Calcio a 5, promotrice della lodevole iniziativa, ha premiato le società di ciascun girone dei campionati nazionali che hanno promosso una rilevante “politica” di utilizzo di giocatori nati dopo l’1 gennaio 2002 nell’ambito dei propri organici, incentivando, così, il loro inserimento nelle distinte delle gare ufficiali della stagione 2020-21.
Nel girone D di serie A2, il club peloritano del presidente Marco Ravidà ha totalizzato 40 punti, precedendo il quotato Futsal Regalbuto (38), grazie al costante impiego dei calcettisti: Emanuel Aricò (2003), Federico Venuto (2002), Giovanni Silipigni (2002), Filippo Santoro (2002), Manuel Zappia (2004) e Gabriele Bruno (2004).
Questo lusinghiero e concreto riconoscimento va ad aggiungersi ai 16esimi di finale playoff raggiunti dalla squadra Under 19 biancazzurra allenata da Salvatore D’Urso e alla crescita del bagaglio tecnico e d’esperienza di tanti atleti messinesi, che hanno avuto la possibilità di misurarsi in una categoria di assoluto prestigio com’è l’A2.
“Noi puntiamo da diversi anni sul vivaio – dichiara il dg Salvatore La Mendola –. La dirigenza ha preso questo indirizzo con coraggio e, nonostante le difficoltà nel portare avanti l’attività durante la pandemia, legate in particolare all’impiantistica, possiamo affermare che la scelta è stata corretta.
Vedere i ragazzi confrontarsi in campo con elementi di valore più grandi di loro e con forti stranieri è stato motivo di orgoglio ed ulteriore stimolo per fare sempre meglio. Speriamo ci venga data l’opportunità di proseguire lungo il percorso intrapreso”.