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La sfida sul campo del Martina manca dal 1982. Non facile il momento dei pugliesi

ll capitano del Martina Petrilli
ll capitano del Martina Petrilli

Terz’ultimo posto in classifica ed un’astinenza da gol che dura ormai da più di 270 minuti. Non è un momento facile per il Martina che nelle ultime otto gare è riuscito a battere soltanto il Sorrento in trasferta, sfruttando peraltro al massimo l’unica marcatura realizzata lontano dal “Tursi”. Sono seguiti il pari a reti bianche con l’Aversa Normanna e le sconfitte di misura contro Chieti e Cosenza. Tra le mura amiche i pugliesi hanno invece segnato dieci volte ed ottenuto due successi, il più recente è però datato 20 ottobre, giorno del 4-1 rifilato al Gavorrano.

Distante tre lunghezze dal Messina, ma con lo stesso numero di vittorie dopo sedici turni (3), il Martina si è fin qui affidato a Belleri e Aperi, autori di sette degli undici gol complessivi della squadra. Il primo, che vanta esperienze anche in Germania, è giunto in estate dal Santhià, il secondo si era messo in evidenza in D con la maglia del Palazzolo. Tra gli uomini di maggiore esperienza c’è il difensore Zammuto, ex Avellino e Piacenza. In avanti, inoltre, la squadra può contare sulla fantasia del capitano Petrilli, espressosi in questi termini al sito ufficiale: “Ad inizio campionato ci aspettavamo un campionato così, perché sapevamo che tipo di squadre andavamo ad incontrare e quella che stava allestendo il Martina, fatta di giovani promettenti, però con poca esperienza nella categoria. Ad ogni modo ci manca qualche punto perché non abbiamo raccolto tutto quello che meritavamo. Non è finita però. Mancano 18 giornate e i giochi sono ancora aperti”.

Pietro Zammuto
Pietro Zammuto

QUI MARTINA – Per la sfida con il Messina, posticipata alle 15.30, il tecnico Riccardo Bocchini dovrà fare a meno del difensore Salustri, appiedato dal Giudice sportivo. Nell’amichevole infrasettimanale, disputata contro una formazione mista di senior e ragazzi della Berretti e terminata 3-2, da segnalare la doppietta di Momo Ndjae, attaccante senegalese in prova. Un’altra doppietta è stata firmata da Aperi. In gol anche Roberto Rocchi, tornato finalmente ad allenarsi con una certa regolarità in gruppo e pronto al rientro domenica.

PRECEDENTI – Quattro i precedenti tra i pugliesi ed il Messina. L’ultimo risale al torneo di C2 1981-82: 1-1 con reti al 38′ di Molinari su rigore per i padroni di casa e pari ospite al 55′ di Marescalco. Nel 1970-71 vittoria del Martina per 1-0 con gol di Alpini all’87’, mentre nel 71-72 sonante affermazione dei giallorossi per 0-3 (9′ Crimi, 70′ Zimolo, 78′ Calì). Nell’80-81, invece, il confronto si chiuse a reti bianche per un bilancio, dunque, in perfetta parità. In generale, però, le due squadre non si incrociano dalla Coppa Italia di Serie D 1993-94, quando l’1-1 del “Celeste” (botta e risposta tra De Luca e Favonio), determinò l’uscita di scena del Messina dalla competizione.

I tifosi del Martina
I tifosi del Martina

Il Martina, che non ha mai superato nella sua storia la Serie C, è risorto dopo il fallimento dell’estate 2008, quando non si iscrisse alla C2 e ripartì dalla Prima Categoria. Da lì quattro promozioni consecutive e il raggiungimento della Lega Pro avvenuto nel maggio 2012. Alla salvezza centrata con il dodicesimo posto nella scorsa stagione fa seguito adesso un torneo di sofferenza. Mantenere la categoria e accedere alla Lega Pro unica del 2014-15 sembra per i pugliesi già impresa ardua.

 

 

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