Motivi di studio l’avevano condotta lontano ma la Nino Romano Milazzo nel prossimo torneo di serie C femminile potrà contare su un gradito ritorno in grado di alzare la competitività della squadra. Alice Maccotta rientra infatti in Sicilia. Schiacciatrice, classe 2002, ha mosso i primi passi nei centri di avviamento sportivo con Gabriella Barresi. Poi la passione per la ginnastica artistica tra parallele, trave e volteggio nella Polisportiva Trinacria di Spadafora fino all’età di tredici anni.
Quando gli impegni agonistici si sovrappongono prevale però l’amore per il volley. Alice è stata protagonista in tutti i campionati under, con le convocazioni al Trofeo delle Province (tra 2013 e 2015) e al Trofeo delle Regioni (tra 2015 e 2017). Disputa i tornei studenteschi, arrivando alle finali nazionali, prima con la scuola media inferiore (giocando anche a badminton), poi con la scuola superiore, con la quale raggiunge il quarto posto ai Campionati Italiani in Abruzzo nel giugno 2017. Con la Nino Romano partecipa al campionato di Prima Divisione, ottenendo con un gruppo giovanissimo la promozione in serie D.
A quindici anni le prime convocazioni in serie C dove, gradualmente, conquisterà titolarità e gradi di capitano che indosserà per due stagioni. Dal settembre 2021 si trasferisce a Napoli per intraprendere gli studi universitari. Al tempo stesso compie la sua prima esperienza nel campionato nazionale di B2 con la maglia della Molinari Volley Napoli. L’anno successivo disputa il campionato di serie C con la Volley World Napoli fino alla semifinale play off per la promozione in B2. La scorsa estate rientra a Milazzo per ultimare gli studi.
“Da un po’ aspettavo questo momento – ammette Alice Maccotta –. Mi sono iscritta all’Università di Messina e il prossimo anno giocherò nuovamente nella Nino Romano, dove ho trascorso gli anni della mia crescita pallavolistica. Sono contentissima perché questi due anni lontano da casa sono stati utili, anche dal punto di vista sportivo, ma ho sentito tanto la mancanza di giocare con la mia famiglia di provenienza”.
In Campania la schiacciatrice ha esordito in un campionato nazionale: “Il mio primo anno a Napoli ho giocato per la prima volta in B2 con la Molinari. Ho conosciuto posti nuovi e mi sono confrontata con livelli tecnico/tattici differenti. In B2 ti scontri con giocatrici più forti. Impegnarsi a competervi è stato importante per me e mi ha fatto crescere”.
Adesso le compagne l’aspettano per inseguire la promozione in B2 sfuggita lo scorso anno proprio all’ultimo: “Ho seguito moltissimo il campionato, anche con le mie compagne di Napoli. Mentre si giocava la finale con il Volley Palermo mi sentivo in campo. Pensavo che fino a due anni prima era la mia squadra: avrei potuto esserci anche io e ho tifato per loro fino alla fine. Il risultato non è stato ottenuto per pochissimo ma spero che, quest’anno, si possa fare lo stesso percorso e toglierci la soddisfazione di un traguardo, per adesso, solo sfiorato”.
A Milazzo Alice tornerà ad essere allenata dal papà Mauro: “È motivo di orgoglio sia per lui che per me. Mi ha vista crescere sia a casa che in campo. Credo sia un grandissimo tecnico. È bello e complicato dividere casa e palestra, ma siamo molto bravi a conciliare: a casa faccio la figlia, in palestra l’atleta”. La nuova stagione inizia con grandi aspettative: “Spero si crei un bellissimo gruppo, come già successo lo scorso anno, che possa ottenere grandi risultati”.