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La Salernitana vola a +3 e vede la B. Benevento stop, Casertana terza da sola

Nel turno infrasettimanale del girone C di Lega Pro la Salernitana passa 0-1 a Lecce e compie un passo forse decisivo verso la promozione in B. Al “Via del Mare” i granata ottengono una vittoria pesantissima grazie al colpo di testa di Colombo, al 13′ della ripresa, sul corner di Favasuli. Salentini, senza Moscardelli, al secondo ko della gestione Bollini. Ennesima impresa per l’Aversa Normanna che, dopo avere collezionato quattro vittorie consecutive, strappa un pareggio (0-0) anche sul terreno del Benevento, condannando forse all’esonero Fabio Brini. I sanniti, spreconi nel primo tempo con Marotta, hanno addirittura rischiato il tonfo nella ripresa (traversa di Scognamiglio), finendo anche in dieci per il rosso a Kanoute. La vetta è ora distante tre lunghezze dopo tre gare con appena due punti all’attivo.

Fabio Brini, tecnico del Benevento
Fabio Brini, tecnico del Benevento

Da sola sul gradino più basso del podio c’è la Casertana, grazie al rocambolesco 3-2 sulla Lupa Roma. Al 9′ il vantaggio firmato da Cissè, al 21′ il raddoppio di Mancosu. Al 39′ Tulli di testa riapre la contesa. Lo stesso attaccante capitolino sigla il pari, ancora di testa, al 26′ della ripresa. Cissè, a 3′ dallo scadere, il man of the match per i “falchetti”. Pari per la Juve Stabia, fermata sull’1-1 al “Menti” dal Cosenza. All’iniziale vantaggio di Cesca risponde il solito Di Carmine: tutto dal 3′ al 6′ dal secondo tempo. Fa peggio il Foggia che cade fragorosamente a Catanzaro (3-0) con la terza rete in giallorosso di Bernardo (86′), seguita ai gol di Rigione (28′) e Russotto (39′). Per i rossoneri, prossimi avversari del Messina, è la seconda sconfitta consecutiva. Ne approfitta il Matera, che dopo essere andato sotto in casa contro il Barletta, per effetto del centro al 20′ di Venitucci, ribalta la situazione imponendosi per 2-1, grazie ai rigori trasformati da Madonia al 30′ e Coletti 5′ oltre il 90′.

Cissè della Casertana
Cissè della Casertana

Del Sante (10′) e Montella (68′), autori fin qui di 17 reti in coppia, stendono invece la Reggina. Salvezza di fatto già acquisita per la Vigor Lamezia di Erra, mentre gli amaranto vedono il baratro della D. Derby calabrese che va ancora ai biancoverdi, dopo il rotondo 4-0 dell’andata. Tris del Martina ai danni del Savoia. Al 3′ sblocca Patti, al 74′  raddoppia Arcidiacono. Dopo il gol ospite di Cremaschi al 79′, arriva il definitivo 3-1 di Montalto su rigore al 93′. La Paganese, alla prima affermazione del girone ritorno, rifila un sonoro 4-0 all’Ischia, allontanandosi dalle sabbie mobili della bassa classifica. Al 6′ Bergamini spiana la strada alla squadra di Sottil. Vinci al 66′, Russini all’82’ e Girardi al 93′ su rigore completano la festa. Il Messina, agganciato dall’Aversa Normanna, è ora a – 6 dal Melfi, mentre Lupa Roma, Cosenza e Paganese sono avanti di ben otto lunghezze sulla squadra di Grassadonia.

L'esultanza della Paganese
L’esultanza della Paganese

Risultati 29. giornata: Benevento – Aversa Normanna 0-0; Casertana – Lupa Roma 3-2; Catanzaro – Foggia 3-0; Juve Stabia – Cosenza 1-1; Lecce – Salernitana 0-1; Martina – Savoia 3-1; Matera – Barletta 2-1; Messina – Melfi 1-2; Paganese – Ischia 4-0; Reggina – Vigor Lamezia 0-2.

Classifica: Salernitana 64; Benevento 61; Casertana 54; Juve Stabia 52; Lecce 51; Matera 50; Vigor Lamezia 49; Foggia (-1) 46; Catanzaro 44; Barletta 36; Martina 34; Lupa Roma, Cosenza, Paganese 33; Melfi (- 2) 31; Messina, Aversa Normanna 25; Ischia, Savoia 23; Reggina (-1) 19.

 

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