Nel terzultimo impegno stagionale del campionato di serie B femminile, le ragazze di coach Interdonato, onorano il campo e vincono al termine di un tempo supplementare. 70-67 il finale di un incontro che regala l’ottavo successo in stagione. Successo fortemente voluto dalla squadra peloritana dopo un’altra prestazione, come in quel di Catania, dove le verdazzurre hanno incontrato avversarie capaci di commettere solo cinque falli in tutto l’incontro, caratterizzata dai 12 falli fischiati alle padrone di casa contro i 28 per le ospiti.
Assolutamente civili le lamentele espresse durante la gara dalla Rescifina sulle decisioni in diversi episodi dubbi e diverse rimesse laterali a favore del team di Messina che, inspiegabilmente anche a parere delle giocatrici di Trapani, venivano invertite e riconsegnate alla Virtus.
Si è assistito comunque ad un bell’incontro tirato, giocato sportivamente da parte di tutte le atlete in campo, di fronte ad un pubblico numeroso come poche volte avviene in questa categoria. Partita giocata sempre sul filo dell’equilibrio, con Messina quasi sempre avanti e le trapanesi sempre incollate nel punteggio. Dopo una lunga rincorsa la Virtus Trapani segnava la tripla del -3 con Messana (il punteggio era sul 56-59) a meno di 2’ dal termine. Dopo quattro viaggi in lunetta con Magaddino (top scorer con 19 punti), negli ultimi 20 secondi Messina sopra di due ha il possesso decisivo ma non chiude la sfida e Trapani colleziona il pareggio che manda tutti all’overtime. Nel supplementare ottimo il gioco della Polisportiva Giuseppe Rescifina che non si scoraggia e riprende a macinare il suo gioco, trovando tre canestri consecutivi, con la 2003 bielorussa Sofiya Kalach, che risulteranno determinanti per la vittoria.
Messina dopo una trasferta lunga plaude all’ottima prestazione corale, con tre giocatrici in doppia cifra (Raffaella Melita, Spadaro e Kalach). Malgrado l’assenza di Ilaria Vento ottimo è stato l’impegno delle ragazze impiegate e l’ovvia soddisfazione a fine gara dopo un impegno esterno disputato a molti chilometri da casa. Piccola nota, in considerazione dell’importanza della gara, non tanto per le posizioni di vertice quanto per quelle di fondo classifica, dove Ad Majora e Virtus lottano per la salvezza, (con più di 4 punti di differenza si evitano i play-out) ci si sarebbe aspettato una maggiore attenzione sulla designazione, ma le distrazioni capitano a tutti.
Virtus Trapani – Rescifina Messina 67-70 (dts)
Parziali: 14-18, 28-32, 43-47, 59-59; 67-70
Trapani: Sicola 10, Catalano, Poma, Grignano 10, Iannazzo 2, Magaddino 19, Lombardo 4, Messana 14, Azzaro, Anselmo, Mirrione 4, Parrinello 4; All. Colomba
Messina: Marchese 8, Turiano, Kalach 13, Davì 4, Melita Re. 4, Giordano 8, Melita Ra. 10, Cosenza 9, Spadaro 14. All. Interdonato
Arbitri: Messina e Barbera di Trapani.