Al PalaPadua di Ragusa la Polisportiva Giuseppe Rescifina Messina completa le proprie fatiche stagionali per la stagione 2018/2019 nel torneo di serie B Femminile e lo fa vincendo con la grinta giusta in casa dell’Ad Maiora Ragusa. Punteggio finale di 47-65 in un match vivo per tutto il primo tempo con una squadra iblea che ha dimostarto di valere di più dell’asfittica classifica che vanta e con la Rescifina di coach Interdonato che ha confermato essere squadra molto determinata quando gioca lontano da casa. Il successo permette alle peloritane di chiudere il campionato al sesto posto con 18 punti frutto di nove vittorie ed altrettante sconfitte. Il rammarico dopo l’ottimo inizio di torneo riguarda le defezioni avute nel roster che non hanno permesso alla squadra di trovare le necessarie alternative al blocco di esperienza garantito dalle insostituibili senatrici.
Le note positive invece riguardano le giovani in rampa di lancio con su tutte la giovanissima Kalach che continua a crescere a vista d’occhio. La gara, come detto, è stata giocata a viso aperto con molte rotazioni concesse dallo staff tecnico peloritano. La Rescifina difendeva sempre il vantaggio di 6-8 punti mentre l’Ad Maiora era protesa nel recupero. Dal fine del terzo quarto in poi non c’è stata più storia con Messina che allungava e portava a casa il successo con quattro atlete in doppia cifra (Kalach, Davì, Spadaro e l’mvp Cosenza). Adesso la prima squadra con l’inizio dei playoff regionali con l’incrocio a quattro potrà staccare leggermente la spina in vista del futuro. Le attività comunque non mancheranno in casa Rescifina attesa da svariati impegni col settore giovanile sempre in rampa di lancio.
Ad Maiora Ragusa-Rescifina Messina 47-65
Parziali: 13-16, 27-33, 37-49, 47-65
Ad Maiora Ragusa: Gulino G., Firrito 2, Sammartino St., 24, Amaru’, Gurrieri, Spitaleri, Gulino C., Schembari 7, Sammartino Sa. 7, Schembari 7. All. Leggio.
Rescifina: Marchese 3, Turiano, Kalach 14, Davi’ 10, Melita Re. 1, Giordano 5, Melita Ra. 2, Cosenza 18, Spadaro 12. All. Interdonato.
Arbitri: Barbagallo e Parisi di Catania