La Procura Federale della Figc ha chiesto quattro punti di penalizzazione per il Messina e tre mesi di inibizione per il presidente Stefano Alaimo e l’amministratore Doudou Sarr Cissè. L’udienza telematica di fronte al Tribunale Federale Nazionale è iniziata regolarmente alle ore 9.30 e a stretto giro sono arrivate le richieste dell’accusa. L’Acr è rappresentato dal legale lucano Luis Vizzino.

Sembra di percepire che al Messina sono stati contestati soltanto i mancati versamenti Irpef e Inps, con i relativi due punti di penalizzazione per ogni voce. Non dovrebbe essere arrivata invece alcuna contestazione relativa al cambio di proprietà, che pure è oggetto di valutazione da parte dell’apposita Commissione sulle acquisizioni e le partecipazioni societarie istituita dalla Covisoc. In mattinata anche le audizioni di Triestina, Lucchese e Taranto.
Nel pomeriggio arriverà la decisione del Tribunale Federale Nazionale e sarà pubblicato il relativo dispositivo con tutti i provvedimenti. Le motivazioni saranno rese note invece nel corso della prossima settimana. A quel punto sarà chiaro se vi saranno margini o meno per richiedere un’eventuale riduzione della penalizzazione in secondo grado di fronte alla Corte Federale d’Appello. Mercoledì 12 infine l’audizione della Turris, che come il Taranto rischia l’esclusione dal campionato.