Convincente prestazione alla prima in casa della Forense Zancle che vince al Marullo di Bisconte con autorevolezza (4-0) il derby di ritorno con i colleghi di Reggio Calabria dopo avere impattato quello di andata per 1-1. Risultato mai in discussione grazia ad una partenza decisa degli uomini del presidente Ruggeri che al 5′ del primo tempo erano già sul 2-0. La croncaca vede subito un uno-due mortifero di Messina, pronti e via e Caminiti allarga sulla sinistra per Donato che si invola e dal limite fa partite un sinistro che, complice una deviazione spiazza il pur bravo pipelet reggino. Passano pochi minuti e Lombardo viene steso sulla trequarti. Punizione, ancora Caminiti scucchiaia dolcemente per l’inserimento di Miserendino che scavalca in “sombrero” il portiere in uscita e deposita di testa in rete. I locali , che evidentemente in settimana hanno preparato a dovere la sfida, non mollano la presa ed al 20 triplicano con Costa, messo in campo a sorpresa da mister Tierno, che si impossessa di una palla vagante al limite dell’area e la deposita all’incrocio dei pali. Allo scadere del primo tempo la partita sembra già finita ma dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa ci pensa il poco convincente fischietto acese a dare un po’ di pepe alla partita, espellendo in maniera cervellotica per doppia ammonizione Todaro appena entrato. Locali in dieci che però, grazie all’ingresso dell’esperto Cocivera, gesticono bene l’inferiorità numerica ed in contropiede sfiorano più volte la quaterna, che arriva al 34′ ancora con Miserendino al termine di un’azione corale. Ad una manciata di minuti dalla fine i locali sfiorano la “manita” con Gullo che va in gol ma se lo vede annullare per un millimetrico off side. Sabato sfida decisiva con Catania per la qualificazione alla fase nazionale che si svolgerà ad Otranto dal 5 al 12 giugno.