La Polisportiva Barcellona ‘95 getta le basi della nuova stagione ripartendo da Domenico Fazio. Il tecnico barcellonese sarà, anche per la stagione 2018/2019, uno dei pilastri della struttura tecnica del sodalizio presieduto da Antonio Campo.
Dopo la brillante esperienza dello scorso anno, con il titolo provinciale under 13 vinto in riva al Longano e i play off raggiunti in serie C con la maglia del Team Volley Messina, Fazio si dedicherà a tempo pieno al volley barcellonese. “I rapporti umani prima di tutto – per il presidente Antonio Campo la conferma di Domenico Fazio rappresentava un punto fondamentale per il futuro del Barcellona ‘95 – abbiamo sempre gestito le nostre attività puntando sulle persone prima che sui risultati e Domenico Fazio, ha sempre dimostrato di essere la persona giusta, qualsiasi sia stata la mansione rivestita, conquistando importanti risultati sia a livello senior che under ma soprattutto ottenendo consensi rilevanti dalle atlete che hanno avuto il piacere di lavorare con lui”.
Nella stagione che sta per prendere il via, Domenico Fazio coordinerà l’intera attività agonistica della Pol. Barcellona ‘95, continuando a seguire il gruppo Under che è riuscito a plasmare nelle ultime tre stagioni. Nel segno della continuità mister Fazio guiderà anche la prima squadra della Polisportiva, impegnato ad oggi in una serie di valutazioni su quale sia il campionato più consono da affrontare per proseguire la crescita tecnica delle giovani atlete. “Mi fa piacere poter continuare il lavoro iniziato tre stagioni fa con il gruppo di giovani atlete che già mi hanno regalato tante soddisfazioni – commenta il tecnico -. Per me è un privilegio lavorare nella mia Barcellona e con i giovani. Nella prossima stagione avrò inoltre la responsabilità di coordinare tutta l’attività e questo mi stimola particolarmente. L’obiettivo è dare a tutte le ragazze la possibilità di lavorare bene in palestra e di potersi innamorare ulteriormente di questo sport. Con la società stiamo riflettendo su quale campionato affrontare con la prima squadra. Di certo dovrà essere un campionato di livello tale da consentire alle nostre giovani di essere protagoniste in campo, senza avere come obiettivo unico quello del risultato inteso come vittoria“.